Workout ormonale, come funziona, pro e contro
In breve:
- Il ruolo degli ormoni nell'allenamento
- Workout ormonale, come funziona
- Workout ormonale, pro e contro
Dieta e allenamento non sono sempre sinonimo di dimagrimento. Soprattutto dopo i trent'anni. Per ritornare in forma bisogna tenere conto anche degli ormoni. Esiste infatti un preciso collegamento tra attività fisica e risposta ormonale, che aiuta a ottenere risultati migliori in termini di peso e definizione della silhouette.
Gli allenamenti eccessivi, una dieta troppo rigida e priva di carboidrati e lo stress possono infatti avere un effetto negativo sul corpo, innescando un rallentamento o addirittura un blocco metabolico. In quest'ottica, il workout ormonale rappresenta la chiave per sbloccare la situazione. Grazie a un allenamento mirato - basato su specifici esercizi ormonali - l'organismo produce o sopprime un determinato ormone, facilitando il raggiungimento degli obiettivi.
Ormoni e equilibrio ormonale
Il corpo umano è una macchina perfetta dove l'equilibrio è fondamentale, soprattutto a livello ormonale. Se gli ormoni funzionano correttamente i benefici sono tangibili a livello di metabolismo e psiche. "Avere un controllo degli ormoni favorisce una salute generale. Un corretto equilibrio ormonale è necessario sia da un punto di vista mentale che estetico", spiega Chiara Fazzini, Dottoressa in scienze motorie ed esperta di chinesiologia, founder di CFTRAININGS. Per capire come funziona l'allenamento ormonale, bisogna conoscere il funzionamento degli ormoni e le risposte che sono in grado di dare una volta sollecitati.
"Il testosterone, ormone anabolico per eccellenza, è fondamentale per la crescita muscolare e per la forza fisica e viene rilasciato soprattutto dopo l'allenamento con sovraccarico ed esercizi ad alta intensità", spiega Chiara Fazzini. "Il cortisolo, conosciuto come l'ormone dello stress, viene rilasciato anch'esso dopo un esercizio fisico intenso, e è importante per la gestione del metabolismo e dell'energia. Un livello molto elevato di cortisolo, però, può avere una serie di effetti veramente gravi, sia in termini di crescita muscolare, di recupero, che sono un punto di vista estetico, come ad esempio favorire la comparsa dell’acne". Il GH, l'ormone della crescita, "supporta, invece, la crescita muscolare e la riparazione dei tessuti e viene rilasciato durante un allenamento intenso dove si vanno a coinvolgere grandi gruppi muscolari".
Insulina, estrogeni e progesterone, invece, sono ormoni che aiutano ad aumentare l'efficienza del metabolismo, a bruciare il grasso corporeo e aumentano il buon umore e benessere. Discorso a parte, invece, per il cortisolo. Un allenamento eccessivo può stimolarne la produzione e, di conseguenza, il rilascio di zuccheri nel sangue. Un processo che incide negativamente su peso, metabolismo ed energia. "Monitorare i livelli di cortisolo aiuta a prevenire il sovrallenamento che può causare una serie di effetti negativi, come infortuni, nelle donne, ad esempio, il sovrallenamento delle gambe porta a stadi di cellulite, infiammazione e ritenzione idrica", spiega la personal trainer Chiara Fazzini.
Workout ormonale: come funziona
Ogni volta che ci alleniamo inneschiamo una risposta ormonale. Gli esercizi del workout ormonale sono dunque in grado di produrre o ridurre un preciso ormone, favorendo le sue funzionalità e i suoi benefici. La ginnastica ormonale si basa su allenamenti a brevi intervalli, seguiti da periodi di riposo. A seconda dell'ormone interessato e dei risultati che si vogliono ottenere si punterà su allenamenti basati su movimenti dolci, leggeri, senza sforzi eccessivi, capaci di aumentare il rilascio di endorfine; oppure su sessioni di allentamento brevi ma intense, seppur senza eccessi, in grado di migliorare la risposta ormonale. "Controllare questi ormoni durante l'attività fisica è importante per avere innanzitutto una buona performance. Mantenendo l'equilibrio ormonale giusto si ha una performance in allenamento buona, anche in termini di recupero, un aspetto importante per la prevenzione del sovrallenamento", ha spiegato la dottoressa Fazzini, proseguendo: "Ad esempio. Il testosterone ed il GH sono importanti in termini di crescita muscolare, parliamo quindi di composizione corporea, aumento massa magra e diminuzione della massa grassa.
Workout ormonale: pro e contro
L'allenamento ormonale porta vantaggi a tutte le età, ma è sicuramente in menopausa e durante il ciclo mestruale che aiuta a regolare i livelli ormonali, portando il corpo ad avere una adeguata risposta e a trarne i maggiori benefici. Pur non essendoci controindicazioni, l'allenamento ormonale - come tutte le attività fisica - ha bisogno di alternanza e adeguato riposo. "Gli ormoni vengono prodotti durante e post attività fisica, per questo è bene avere un equilibrio, come ad esempio tenere sotto controllo il cortisolo. Quindi è giusto riposare quelle 24 ore post allenamento per non andare in overtraining", conclude la dottoressa Fazzini.