Trattamenti estetici uomo – dr. Giulio Giammarioli

Filler per jawline, naso e labbra: quando l’uomo si specchia

C’è davvero differenza tra i trattamenti estetici scelti da donne e uomini? Gli studi medici sono sempre più frequentati da uomini che dimostrano maggior cura verso il proprio aspetto rispetto al passato. Ne abbiamo parlato con il dr. Giulio Giammarioli, il medico che ultimamente ha fatto impazzire i tabloid per il suo legame con alcune concorrenti del Grande Fratello VIP. Lontano dai riflettori, nel suo studio, il dr. Giulio ci accoglie con la gentilezza e la professionalità che lo caratterizzano.

Quali sono i trattamenti più richiesti dagli uomini?

L’attenzione verso il lato estetico, negli uomini, è sempre più forte ed i trattamenti per il viso sono i più richiesti. Ci si concentra soprattutto su naso, mandibola e labbra.

Labbra?

Nell’uomo, rispetto alla donna, si lavora meno sulla definizione dei contorni e più sull’idratazione. Le labbra, infatti, come qualunque altro tessuto dell’organismo, sono soggette ad un processo di invecchiamento che risente del depauperamento del collagene e dell’acido ialuronico.
In questo caso si tratta di filler labbra antiaging, ma l’estetica delle labbra riguarda anche forma e proporzioni. La larghezza della bocca dell’uomo dovrebbe essere pari a quella del mento quindi spesso, quando lavoro sulle labbra, devo intervenire anche sul mento per una questione di bilanciamento e proporzioni dell’armonia del viso

La linea del mento è il trattamento jawline filler?

Sì, ed è un trend anche per le donne. La mandibola pronunciata e rettangolare, nella donna, è molto richiesta. I modelli a cui le mie pazienti fanno riferimento sono Angelina Jolie e Kim Kardashian che hanno una linea mandibolare molto ben definita.
Per la jawline maschile si lavora, invece, sull’ampiezza oltre che sulla definizione.

Cosa pensi delle labbra troppo evidenti?

Quando in una persona si nota un dettaglio più del resto, ad esempio le labbra, vuol dire che sono state ritoccate troppo o in maniera non equilibrata rispetto alla conformazione del volto. Qualunque trattamento deve valorizzare la naturale bellezza nel rispetto di armonia e proporzioni. Quello che voglio ottenere è che i miei pazienti abbiano un bell’aspetto ma senza capire a quali trattamenti si siano sottoposti. Bastano pochi millimetri per cambiare drasticamente la percezione di un volto, nel bene e nel male.