The K-Beauty: la skin care coreana che può cambiarti la pelle – Recensione prodotto Soroci Green Tangerine
Grazie a The K-Beauty ho avuto la possibilità di provate un prodotto che sta affascinando tantissime persone, data la sua particolarità e le sue proprietà benefiche.
Stiamo parlando del siero di Soroci, Green Tangerine, (Low-Hyaluronic Tangerine Booster Serum) che rientra nella categoria di skin care coreana, anche se a differenza di molti prodotti di questo tipo ha due azioni in una. Si sa che questa beauty routine asiatica è famosa per i suoi tanti passaggi e, di certo, non si risparmia in fatto di tempo dedicato alla cura del viso. In questo specifico caso, però, il siero in questione ha anche un'azione tonificante, come se, effettivamente, fossero due prodotti in uno.
L'ingrediente principale è la tangerina verde, o mandarino verde, che viene raccolto per circa quattro settimane l'anno sull'isola coreana di Jeju. Si tratta della qualità più pregiata e solo dei frutti non inquinati dai pesticidi, caratteristica che rende il prodotto ancora più particolare e unico. I benefici del mandarino verde sono tantissimi e, in generale, viene consigliato a tutti coloro che soffrono di insonnia o che stanno vivendo un periodo di forte stress; inoltre, aiuta anche tantissimo a ridurre le smagliature. La sua formulazione è ricca di vitamina C, ma continene anche ma yuen, liquirizia e alga dasima. Per quanto riguarda la pelle del viso il Green Tangerine di Soroci promette:
- una forte azione disinfettante e antibatterica
- proprietà schiarenti che contrastano le macchie
- un potere rinvigorente e tonificante
- proprietà antisettiche
- benefici su acne, cicatrici e brufoli
La consistenza di questo prodotto è a metà tra un gel molto fresco e una soluzione acquosa, anche d'estate, infatti, il contenuto rimane molto gradevole durante la sua stesura, grazie anche al suo packaging in vetro. Dopo averlo massaggiato sulla pelle potrebbe risultare leggermente sticky, ma passati pochi minuti donerà alla pelle elasticità e morbidezza.
Lo vedo estremamente adatto ad una pelle giovane, ma che vuole iniziare a contrastare i segni del tempo. Mi riferisco, quindi, ad una fascia compresa tra i 25 e i 35 anni, anche per il basso contenuto di acido ialuronico contenuto nella sua formulazione.
Un lato "negativo"? L'erogatore a pump, una volta che il contenuto della fiala è arrivato circa a 1/3 non riesce più a prelevare il prodotto e, quindi, bisognerà aprire la bottiglietta e prelevare prodotto direttamente con le mani.
Dopo qualche settimana dal suo utilizzo ho sentito la pelle decisamente più elastica, l'ho vista più luminosa e, soprattutto, molte impurità si sono attenuate, lasciando il viso più compatto e dall'aspetto più sano.