Testimonianza paziente mastoplastica additiva Roma – prof. Marco Toscani - Infoestetica Magazine

Testimonianza paziente mastoplastica additiva Roma – prof. Marco Toscani

Testimonianza paziente mastoplastica additiva Roma – prof. Marco Toscani

IN BREVE

  • Testimonianza paziente mastoplastica additiva Roma. Prof. Marco Toscani
  • Che cos’è la Chirurgia Plastica? La risposta nelle parole della paziente che ha scelto il percorso chirurgico per ritrovare equilibrio tra anima e corpo
  • Addominoplastica e Mastoplastica dopo una dieta importante per donare turgore ai tessuti del corpo

Che cos’è la Chirurgia Plastica? Ce lo racconta la paziente che ha trovato il suo equilibrio tra mente e corpo

Che cos’è la Chirurgia Plastica? Ce lo siamo chiesto spesso in questi anni di ricerche ed interviste promosse da Infoestetica Mag. Accanto alla definizione scientifica della disciplina, man mano che incontravamo pazienti, testimonial, modelle si è delineato un profilo molto personale, intimo, che si identifica nelle esperienze dei singoli pazienti.

Spesso si sente dire che il Chirurgo e il Medico Estetico sono un po’ come lo psicologo che approfondisce ed interpreta il desiderio del paziente. Per questo ogni medico sottolinea l’importanza della prima visita, in cui si prende atto dell’anamnesi e si affronta un primo colloquio in cui si analizzano aspettative e desideri.

Il prof. Marco Toscani, Chirurgo Plastico, ha accolto le videocamere di Infoestetica Mag per farci conoscere la signora Dalisa Iacovino poco prima di sottoporsi all’intervento di Mastoplastica Additiva.
Simpatica e solare, Dalisa ha raccontato di aver perso 12 Kg in un anno e di aver sentito il bisogno di migliorare ancora il proprio aspetto. Perdere tanto peso a cinquant’anni ha comportato anche la perdita di tonicità ai tessuti del corpo, soprattutto pancia e seno che apparivano svuotati. Dopo un primo intervento di addominoplastica ha dunque deciso di sottoporsi alla mastoplastica additiva. Alla domanda sul perché lo facesse ha dato una risposta che, secondo noi, risponde appieno al nostro quesito iniziale.

Attraverso il “materiale”, in questo caso il nostro corpo, eleviamo e realizziamo l’anima. Per me è un passaggio necessario. Ho iniziato questa dieta un anno e mezzo fa per ritrovare me stessa. Man mano che dimagrivo avevo maggiore energia ed un impatto diverso sugli altri. Non sempre dimagrire è sufficiente, però, e questo è stato il mio caso. Ho cambiato stile di vita e al termine del percorso dimagrante ho capito che avrei avuto bisogno di lavorare in modo diverso sul mio corpo, per migliorare l’effetto – passatemi il termine – “prugna secca”, inevitabile quando si perde peso a cinquant’anni. Volevo sentirmi in pace con il mio corpo. Con questo intervento credo che raggiungerò quell’elemento in più ed avere un impatto diverso sulla mia vita, riconoscere ed esprimere la mia anima attraverso il corpo.

Che dire? Non poteva usare parole migliori.