Stefania Orlando. La Bellezza è libertà

Stefania Orlando:“ Quando il Karma e il talento si incontrano e La Bellezza come Libertà individuale”

In breve

• Gli inizi nel 1993
• Fabrizio Frizzi e Corrado punti di svolta
• La bellezza è ciò che non è scontato
• L’omologazione è il male contemporaneo
• La chirurgia estetica
• La responsabilità Genitoriale
• I nuovi talenti non devono scimmiottare
• Progetti futuri

Semplice, autentico e genuino l'incontro con Stefania Orlando. Quel volto che tutti noi abbiamo imparato a conoscere a cavallo degli anni 90. ”Mi chiamavano la Dea della fortuna” riferendosi appunto agli inizi della sua carriera e a quella trasmissione, Il Lotto alle otto, che avrebbe generato un punto di svolta nella sua vita. Stefania rappresenta da questo punto di vista un esempio di predestinazione. "Sono arrivata in televisione per caso, lavoravo come agente immobiliare, ebbi la fortuna di vendere un appartamento ad un cliente che lavorava in Fininvest” dichiara. Da lì la grande ascesa e l'incontro con Claudio Lippi prima, Fabrizio Frizzi subito dopo mi fecero fare il salto decisivo. Da Scommettiamo che alla co-conduzione di Piazza Grande. “Ho conquistato la notorietà progressivamente”. Ed è questa la grande differenza con il mondo dello spettacolo di oggi “ Dove basta un clic per affermarsi, avere followers, e altrettanto per sparire”.

Cita Shakespeare semplificando sulla Bellezza: "Il miglior biglietto da visita conta di più di qualsiasi raccomandazione", ma non è sufficiente “Deve essere coadiuvata da intelligenza e personalità”. Sulla Chirurgia estetica Stefania dimostra di non avere pregiudizi: "Sono a favore anche di una Chirurgia esagerata, ognuno deve sentirsi libero di essere sé stesso, personalmente amo tutto ciò che non è scontato”.  Al contrario "vedo purtroppo una società che va sempre più in direzione di una omologazione consapevole snaturando i principi identitari in particolare nelle nuove generazioni” . Non esita ancora una volta ad attribuire alla mancanza di responsabilità genitoriale se “Sempre più ragazze minorenni si rivolgono al Chirurgo Estetico per apparire” Direi loro di “Non credere ad un'Immagine fittizia, le invito piuttosto a cercare una propria identità a creare qualcosa di diverso con il talento, non scimmiottando chi già è arrivato al successo”. Ci svela in conclusione il titolo del suo ultimo singolo Ritmo D'amore, “Sarò in girò per tutta l'estate con la mia band". Un nuovo tassello ad una carriera che promette ancora di stupirci.

Intervista a Stefania Orlando

Quando nasce la tua carriera a livello televisivo?

Inizia nel 1993, allora lavoravo come agente immobiliare dopo una breve esperienza come indossatrice tra i 16/18 anni. Casualmente vendetti un appartamento ad una persona che lavorava per la FIninvest e mi propose di fare un provino con Corrado che mi invitò a fare un provino per una trasmissione condotta da Claudio Lippi. Successivamente mi chiamarono per Scommettiamo che? Dal 1998 al 2004 presso i Monopoli di Stato seguivo le estrazioni del lotto in Diretta. Ero diventata per Roma la donna della fortuna (ride). Io vengo da una formazione dove la notorietà si conquista un po’ alla volta non è come ora, vedasi i reality.

Se dovessi identificare gli snodi più importanti della tua carriera?

Sicuramente il Lotto alle otto che è la trasmissione che mi ha dato più popolarità, un altro salto I Fatti Vostri…dove da valletta inizialmente sono diventata co conduttrice accanto a Fabrizio Frizzi e Gigi Sabani, diventata Piazza Grande dove ho avuto menzione anche nei titoli di testo.

Che cos'è la Bellezza per te?

La bellezza per me è la Natura, sentirsene parte integrante, come guardare un tramonto. Se consideriamo la Bellezza estetica, considero due canoni quella soggettiva e quella oggettiva. A me piace tutto quello che non è scontato, ad esempio nella moda se vedo che si segue un trend, cerco di cambiare. Non mi piace l'omologazione. Fermo restando che la Bellezza Estetica è importante Shakespeare diceva: "La Bellezza è il miglior biglietto da visita” soprattutto nel mondo dello spettacolo deve essere coadiuvata da intelligenza e personalità.

Omologazione un concetto che torna più volte nelle nostre interviste

Credo che sia “il male contemporaneo”, quando siamo più piccoli, tendiamo maggiormente alla omologazione che ci dà forza, ci fornisce un senso di appartenenza. Quando si cresce si tenta di non “essere più parte di un disegno comune “. Questo si riflette nella propria identità. Spesso e volentieri però non abbiamo il coraggio di differenziarci….La vera Bellezza sta anche in questo, nella libertà di essere diversi!

Sulla Chirurgia estetica cosa pensi?

Sono per le libere scelte, non giudico nessuno. Sono a favore anche di una “Chirurgia Estetica esagerata”. Se una persona si trova bene con delle labbra più grandi….con del seno esagerato. Ognuno si deve sentire nei panni di chi vuole essere. Non ho mai vissuto questo pregiudizio, anzi ho sempre amato le persone che non vogliono essere schiave del pensiero comune.

Al riguardo degli adolescenti e i social, tornando all'Omologazione, i ragazzi tendono sempre di più verso l'ideale estetico delle influencer, vanno dal Chirurgo Estetico per essere altro da sé?

Credo che in questo caso il problema siano i genitori, secondo me. Capisco sia difficile contenere le esigenze degli adolescenti, se tutte le ragazze si vanno a rifare il seno...in questo caso la figura genitoriale è determinante. Essendoci ora in Italia una legislazione che impedisce alle minorenni di intervenire sul proprio corpo senza autorizzazione, non possiamo colpevolizzare soltanto gli adolescenti. I social veicolano un mondo di perfezione ma sappiamo bene quanto sia fittizia queta ricerca, partendo dal fatto che le belle immagini delle Influencer sono ritoccate con filtri e altre applicazioni. Almeno nell'adolescenza si dovrebbe cercare di contenere questa esigenza. Intervenire a 16 /18 anni comporta dover tornare successivamente dal Chirurgo Estetico. In sintesi i genitori avendo una responsabilità a volte dovrebbero dire di no.

Se dovessi dare un consiglio ad una ragazza che si approccia al mondo dello spettacolo?

Intanto direi ad una ragazza di scoprire i propri talenti, che sia canto, recitazione, conduzione comunque arrivare preparata. Essere consapevole che possono esserci “Delle porte in faccia”, ma alla fine la tenacia e la preparazione pagano sempre. È indispensabile diventare uniche, non “scimmiottare" una donna di spettacolo e copiarla per cercare di fare carriera. Essere sé stessi, creare qualcosa di nuovo altrimenti si finisce per fare l'imitatore.

Progetti futuri?

Ora con la stagione estiva sarò in giro con la mia band. È uscito un singolo, Ritmo di amore eterno a Settembre, riprenderò nel salotto de La vita in Diretta e ci sono in prospettiva nuovi progetti….speriamo di realizzarli.