Arte

La serie tv evento - Chernobyl

In Breve


• Chernobyl, la serie che ha appassionato e scosso proprio tutti
• Personaggi realmente esistiti e inventati: la vera protagonista è la catastrofe
• Spoiler Allert!

Chernobyl, la storia

Il disastro di Chernobyl accadde all’1:24 della notte del 26 Aprile 1986, a seguito di un test di sicurezza imposto dall’Unione Sovietica volto ad ufficializzare l’apertura della centrale nucleare che esisteva già da diversi anni.

Ma a cosa, o a chi, è da ricondurre la vera causa del disastro di Chernobyl?

I fattori incriminanti sono due: l’errore umano e un’anomalia scientifica.
L’errore, per di più decisionale, avvenne per mano di Anatoly Diatlov, incaricato di effettuare il test, già tentato in precedenza e fallito più volte. L’uomo, proprio alla luce dei fallimenti passati, era mosso da un’insana e poco lucida determinazione.
Il protagonista scientifico fu, invece, il funzionamento anomalo del reattore nucleare, che la serie spiega nello specifico.
Il reattore ha una costruzione molto complessa, contiene un’infinità di pilastri che servono a spegnere la reazione nucleare che avviene al suo interno. Su di esso è posto un tasto che, in quel caso specifico, portava il nome di AZ5, che dovrebbe essere spinto solo nei casi di emergenze assolute.
Per eseguire il test fu necessario abbassare la potenza del reattore che scese vorticosamente, motivo per il quale sarebbe stato impossibile effettuare il test, ma Diatlov impose al team, costituito per lo più da ragazzi giovani e inesperti, di effettuarlo comunque.
Qualcosa andò storto: venne eliminato dal reattore un numero considerevole dei pilastri, gesto che causò un surriscaldamento che finì per scioglierlo anche a causa di un secondo atto sconsiderato: spegnere il flusso d’acqua che serviva a raffreddarlo per cinquanta secondi, proprio il tempo necessario a far avvenire la drammatica esplosione.

Il protagonista principale: Professor Legasov

La storia vede come protagonista il prof. Legasov, un fisico nucleare chiamato dal governo per verificare i livelli di radiazione e i pericoli conseguenziali.
Gli fu facile capire che la gravità della situazione fosse di gran lunga maggiore di quello che si pensava e che le conseguenze sarebbero state irreparabilmente catastrofiche.

Il personaggio di Uliana Homyuk a rappresentanza di migliaia di fisici realmente esistiti

La serie presenta anche un personaggio inventato: Uliana Homyuk, che rappresenta migliaia di fisici in Bielorussia che furono i primi ad accorgersi del livello di radiazioni nell’atmosfera rovinosamente alto.

SPOILER ALERT:

“Chernobyl” inizia con il drammatico suicidio di Legasov, la cui causa è da ricondurre alla richiesta, ricevuta da parte dell’unione sovietica, di mentire sulle vere cause del disastro. Prima del suicidio, però, il professore si preoccupa di registrare delle cassette audio in cui racconta la sua verità scomoda di cui è avvenuta, a distanza di anni, la divulgazione.
La serie riporta con fedeltà tutta i tragici scenari che furono conseguenza dell’esplosione. Evitare la commozione è letteralmente impossibile. Chernobyl è davvero la serie evento dell’estate!


di Alessandro Demchenko e Francesca Bubba