Medicina Estetica
• Rinofiller: a Civitavecchia con il dr. Giulio Giammarioli per parlare del trattamento che corregge la forma del naso senza bisturi
• Con l’acido ialuronico si può correggere gibbo nasale, sollevare la punta e dare armonia al volto
• Il trattamento di Rinofiller si svolge in circa 20 minuti e il risultato può durare anche più di un anno
• I rischi del Rinofiller sono pressoché nulli, raramente può formarsi un ematoma nella parte alta del naso, tra le sopracciglia
«Interagendo con una persona, la parte del volto che attiva l’interesse di chi ci sta di fronte è rappresentata dal “triangolo occhi-naso-bocca” di cui il naso, che sta al centro, la caratterizza in modo particolare». Il dr. Giulio Giammarioli esordisce così, con parole che fanno pensare a centinaia di volti incontrati nell’arco della vita per chiedersi: “cosa mi ha colpito di quella persona quando l’ho vista la prima volta? Lo sguardo, il sorriso o quel naso particolarmente pronunciato?”
D’altronde la storia è piena di nasi memorabili su volti bellissimi, Maria Callas non era forse tra questi?
Un naso, però, prima che bello deve essere giusto per quel volto in particolare, rispondere a proporzioni adeguate e sposare con armonia le altre parti del viso. Naso grande, storto, all’insù o a patata, non importa, purché stia bene dove sta. E se così non fosse, è sempre necessaria la Chirurgia Plastica? Il dr. Giulio ha un naso perfetto e proprio lui, giovane e bello, racconta come si possa modificare senza bisturi la forma di un naso ingombrante per forma o dimensione.
Chi è il dr. Giulio
Medico militare prima che Medico Estetico, il dr. Giulio Giammarioli riceve i suoi pazienti a Civitavecchia (RM) e Umbertide (PG). È stato ospite di noti programmi televisivi in cui ha “raccontato” la Medicina Estetica portando esempi concreti sul prima e dopo trattamento. I pazienti lo chiamano Il Michelangelo dei Ritocchini poiché la sua passione è l’estetica del viso, di cui ha fatto una vera e propria arte.
Lo abbiamo incontrato nel suo studio per parlare di uno dei suoi cavalli di battaglia, il RinoFiller, ovvero la Rinoplastica Liquida non Chirurgica.
Dottore, che cos’è il RinoFiller?
«È un trattamento di Medicina Estetica a base di Filler all’acido ialuronico che rimodella la forma del naso, quindi può livellare eventuale gibbo o sollevare la punta. A differenza della Rinoplastica, il rinofiller ha azione limitata alla forma del naso ma permette di modificarlo senza stravolgerlo. Questo rappresenta un grande vantaggio poiché, non essendo un trattamento dal risultato permanente, non si corre il rischio di stravolgere i lineamenti del volto del paziente. Di contro, la rinoplastica è uno degli interventi maggiormente richiesti ma anche quello con una maggiore percentuale di pazienti insoddisfatti».
Come si svolge il trattamento?
«Innanzitutto è importante la visita preliminare perché non tutti i nasi possono essere sottoposti a questo tipo di trattamento. Bisogna studiare il volto, le proporzioni e la specificità dell’inestetismo. Prima di procedere io faccio sempre una proiezione del risultato a partire dalla foto del paziente.
La procedura consiste nell’iniettare l’acido ialuronico con una siringa. Per correggere un eventuale gibbo, si penetra con l’ago verticalmente in corrispondenza dell’angolo fronte/naso. Si prosegue intervenendo sulla punta del naso. La traiettoria dei punti di intervento deve seguire sempre la linea mediana per non compromettere la vascolarizzazione del naso evitando di intaccare i vasi principali. Si possono iniettare piccoli depositi di acido ialuronico sopra le cartilagini alari, sulla punta e al di sotto in corrispondenza dell’angolo naso-labiale».
Quanto dura?
«La durata trattamento è di circa 15-20 minuti ma varia da paziente a paziente in base alla situazione di partenza e a quanto materiale è necessario iniettare. Per quanto riguarda il concetto di durata del risultato vanno presi in considerazioni diversi fattori quali:
• Tipologia di filler: Se abbastanza compatto e corposo come quello che uso io può durare oltre un anno
• Posizione: I due punti principali del naso in cui viene iniettato sono statici, quindi non vi è movimento che stressa e disgrega il filler favorendone il riassorbimento
• Ritocchi: L’organismo risponde ai ritocchi ricorrenti potenziando l’effetto con nuova formazione di collagene che sostiene e mantiene a lungo il risultato
Il risultato in media dura un anno. Il grande limite del rinofiller rispetto alla rinoplastica è che si agisce solo a livello estetico, si può intervenire sulla funzionalità respiratoria solo con la chirurgia.
Non ci sono limiti di età per ricorrere al trattamento, tuttavia è fondamentale la selezione dei pazienti in base alla forma iniziale del naso, questa deve essere interessata sì da difetti evidenti ma non troppo grande nella forma. Può sembrare un paradosso ma il filler, aggiungendo volume al naso, lo fa sembrare più piccolo poiché si lavora sugli equilibri delle forme».
Controindicazioni?
«Come per tutti i trattamenti estetici, il paziente deve essere in un buono stato di salute. Quindi non devono esserci eventi infettivi in atto come uno sfogo acneico o herpes poiché la puntura potrebbe dare ulteriore sfogo infiammatorio e favorirne la diffusione. Stesse precauzioni per pazienti con patologie al sistema connettivo, o soggetti a terapie con anticoagulanti o antiaggreganti che non possono essere sospese prima dell’intervento e quindi favoriscono eventuale rischio di ematomi. Gli ematomi sono rari, quando si presentano è più probabile che riguardino l’area tra le sopracciglia che presenta più vasi. Infine l’uso è sconsigliato in gravidanza e allattamento».