Semaglutide, il farmaco per il diabete che viene usato per dimagrire - Infoestetica Magazine

Semaglutide, il farmaco per il diabete che viene usato per dimagrire

Semaglutide, il farmaco per il diabete che viene usato per dimagrire

Da sempre l'uomo è in lotta con l'ago della bilancia alla ricerca costante di un peso in linea con i propri desideri. La "ricetta magica" per dimagrire velocemente, senza troppi sforzi e sacrifici non è ancora stata trovata, ma dagli Stati Uniti arriva l'ultima tendenza che porta il nome di un farmaco: il Semaglutide.

"La Semaglutide, disponibile in medicinali per uso parentale (Ozempic) e per uso orale (Rybelsus), è un farmaco utilizzato nel trattamento del diabete di tipo 2, capace di stimolare la secrezione di insulina dal pancreas, con conseguente abbassamento dei livelli di glucosio nel sangue (riduzione della glicemia) - spiega il presidente di Dermaclinique Stefano Lenzi - Inoltre, la Semaglutide controlla l'appetito e riduce il senso di fame, contribuendo alla riduzione del peso corporeo e della massa grassa, aiutando a sentirsi sazi più velocemente".

Una rapida perdita di peso è stata riscontrata anche in pazienti sani, che hanno assunto il farmaco fuori dal trattamento diabetico e i risultati strabilianti sono finiti al centro di video diventati virali su Tik Tok e Instagram, dando il via ad una vera e propria tendenza. Sebbene sia necessaria la prescrizione di un medico specialista (il semaglutide non è un farmaco da banco e ha costi elevati), la richiesta del prodotto - diventato un must per alcune star di Hollywood - si è moltiplicata esponenzialmente, riducendo drasticamente le scorte disponibili per i malati con il conseguente allarme dell'Aifa.

In una nota informativa urgente, Agenzia Italiana del Farmaco ha infatti denunciato lo stato di carenza del prodotto, condannando l'uso improprio del farmaco da parte di pazienti non diabetici: "Ozempic® è indicato esclusivamente per il trattamento di adulti affetti da diabete mellito di tipo 2. Ogni altro utilizzo, inclusa la gestione del peso, rappresenta un uso off-label (fuori etichetta, ndr) e attualmente mette a rischio la disponibilità di Ozempic® per la popolazione indicata"

Secondo molti esperti e medici, il farmaco però può rappresentare un punto di svolta nella cura dell'obesità e nel trattamento del sovrappeso, ma mancando ancora evidenze scientifiche sui benefici relativi all'assunzione del prodotto da parte pazienti non diabetici - quindi sani o con altre patologie - è opportuno rallentare gli entusiasmi. Al momento il Semaglutide rimane un medicinale, che può essere prescritto solo agli adulti affetti da diabete mellito di tipo 2 e tutti coloro che lo assumono non essendo diabetici, ma con il solo scopo di perdere peso, possono incorrere in gravi conseguenze per il proprio fisico.

A spiegarlo è ancora Stefano Lenzi, presidente di Dermaclinique: "Parliamo di un uso improprio come sostanza dimagrante con rischi per la salute che possono essere anche molto grai (nausea, vomito, diarrea, disidratazione, stanchezza). E tale uso improprio determina una mancanza del medicinale per coloro che soffrono di diabete, che hanno difficoltà a reperire un farmaco per loro salvavita".

Ma quali sono gli effetti indesiderati e nocivi che l'assunzione di Semaglutide può dare se non si è un paziente diabetico? "Ad esempio reazioni avverse gastrointestinali. Se ne deve tener conto quando si trattano pazienti con compromissione della funzionalità renale, perché la nausea, il vomito e la diarrea possono causare disidratazione, che a sua volta provoca un deterioramento della funzionalità renale", riferisce Lenzi, che parla anche di casi di pancreatite acuta e ipoglicemia nei pazienti trattati con Semaglutide in associazione con l'insulina. Le interazioni poi con altri farmaci devono essere tenute sotto stretta osservazione: "Il Semaglutide ritarda lo svuotamento gastrico e può influire sulla velocità di assorbimento di medicinali orali assunti in concomitanza. Ad esempio riduce l'assorbimento del paracetamolo".

Tra gli effetti indesiderati, che la Semaglutide può provocare, ci sono quelli più comuni come capogiri, vomito, diarrea, nausea, gastrite, stanchezza, alitosi e malattia del reflusso gastroesofageo, ma anche quelli più pericoloso come le complicazioni della retinopatia diabetica, le patologie cardiache e le malattie epatobiliari colelitiasi.