Prevenzione e controllo in Medicina Estetica. L'impegno di SIME - Infoestetica Magazine

Prevenzione e controllo in Medicina Estetica. L'impegno di SIME

Prevenzione e controllo in Medicina Estetica. L'impegno di SIME

Congresso Nazionale SIME – Bartoletti: “Prevenzione e Controllo, cardini della Medicina Estetica del futuro improntata sulla Longevità”

Si è appena concluso, presso La Nuvola di Roma, il 46° Congresso Nazionale SIME (Società Italiana di Medicina Estetica), che ha visto la partecipazione di una folta delegazione di medici estetici italiani e internazionali.
La longevità, intesa come aspettativa di vita in salute, è stata uno dei fulcri tematici della tre giorni di convention. La medicina estetica, in un contesto storico in cui la durata della vita si allunga ma cresce anche l’urgenza di migliorare la qualità del vivere quotidiano, è quella disciplina che si prende carico del benessere psicofisico del paziente, in sinergia e integrandosi con altre discipline mediche.

Così ha esordito il Presidente Bartoletti durante la conferenza stampa di apertura: un richiamo forte alla responsabilità della medicina estetica nell’ottica di una salute proattiva, centrata sul benessere duraturo e sostenibile.

Non sono mancate le riflessioni critiche: è infatti necessario mantenere alta l’attenzione sulle problematiche che ancora affliggono il settore, a partire dalla tutela dei pazienti, messa a rischio dal proliferare di attività illecite che operano da tempo su tutto il territorio nazionale. La SIME, da anni, si batte per regolamentare e riconoscere la medicina estetica come disciplina medica ed etica, chiedendo che venga formalmente riconosciuta come specializzazione dall’ordine dei medici.

I recenti fatti di cronaca hanno purtroppo riportato alla luce nuovi decessi, legati alla disinformazione sanitaria veicolata sui social media, dove vengono proposti modelli di bellezza che nulla hanno a che fare con la medicina estetica seria e responsabile.

A tal proposito, Giancarlo Loiacono Bellavitis, Presidente di AssoMedicom (Associazione Italiana Medici e Comunicatori), è intervenuto a margine della conferenza, ribadendo l’urgenza di istituire un Osservatorio permanente, capace di collaborare con gli Ordini professionali per segnalare tempestivamente tutti i casi “sospetti”.
Il Presidente Bartoletti ha accolto con favore la proposta, sottolineando come troppo raramente arrivino segnalazioni alla Commissione di Medicina Estetica. «La costante disattenzione verso le direttive del codice deontologico medico contribuisce al dilagare del fenomeno della pubblicità occulta, oggi sempre più difficile da arginare», ha chiosato.

All’insegna della prevenzione e del controllo, per un futuro orientato alla longevità, il Congresso ha riaffermato con forza il connubio tra medicina estetica e oncologia, offrendo consulenze gratuite ai pazienti oncologici in merito alle complicanze da chemioterapia e radioterapia. Un messaggio chiaro: la medicina estetica del futuro sarà etica, preventiva e inclusiva.

 




Stai cercando un chirurgo plastico o un medico estetico? compila il form e verrai ricontattato