Cardiochirurgia Robotica. Il Robot DaVinci X salva la vita al parroco di Clusone. - Infoestetica Magazine

Cardiochirurgia Robotica. Il Robot DaVinci X salva la vita al parroco di Clusone.

Cardiochirurgia Robotica. Il Robot DaVinci X salva la vita al parroco di Clusone.

L’équipe di cardiochirurgia robotica e mininvasiva del Dottor Alfonso Agnino ha operato con successo il cuore di Don Giuliano Borlini, parroco di Clusone. 

 

  • Don Giuliano Borlini: "Non riesco a credere che un robot mi abbia salvato la vita.” 
  • Il Dottor Alfonso Agnino e la sua equipe hanno salvato il parroco di Clusone
  •  I benefici dell’operazione con il robot sono stati immediati per Don Giuliano
  • La prevenzione è importante. Il Parroco rischiava il secondo infarto.
  • Il Robot DaVinci X ha permesso di evitare l’apertura del torace.

 

Don Giuliano Borlini, parroco a Clusone, è stato operato in Humanitas Gavazzeni perché a rischio infarto: “Un esame diagnostico di controllo svolto ad ottobre 2021, all’ospedale di Seriate, ha rivelato che poteva ancora esserci il rischio di un infarto se le coronarie non venivano liberate. Ancora non riesco a credere che un robot mi abbia salvato la vita.”  

Il robot di cui parla Don Giuliano è dal 2019 è il braccio potenziato del Dottor Alfonso Agnino, cardiochirurgo specializzato da oltre 10 anni nell’uso di tecniche mininvasive video-assistite.  

“Abbiamo stabilito la modalità terapeutica insieme – spiega il Dottor Agnino - In Humanitas Gavazzeni abbiamo svolto la prima fase dell’intervento, cioè il prelievo dell’arteria mammaria mediante il robot. Successivamente il paziente è stato trasferito a Seriate per l’angioplastica. L’intervento con il robot è stato fondamentale perché ha permesso di evitare l’apertura del torace, che avrebbe comportato maggiori rischi post operatori. Grazie al robot abbiamo potuto effettuare l’operazione senza fermare il cuore e utilizzare la circolazione extracorporea. Il risultato è un’operazione svolta in modo mini invasivo, con solo una piccola incisione”.  

“Avevo già avuto un episodio di infarto a fine 2020 – ha aggiunto il parroco – stavolta, i benefici dell’operazione con il robot sono stati immediati: ho solo tre piccole cicatrici e ho provato poco dolore. Il recupero è stato quasi immediato senza nessuna controindicazione. Sto bene e sono pronto a vivere il Natale in serenità nella mia comunità”.