Olimpiadi 2024, allarme acque inquinate nella Senna. Salta il triathlon, la rabbia di Paltrinieri
A tre giorni esatti dall'inizio dei Giochi Olimpici 2024 gli organizzatori devono già affrontare un problema serio. Quello della qualità dell'acqua della Senna. Dopo le abbondanti piogge, che hanno colpito Parigi tra venerdì e sabato (proprio in occasione della cerimonia di apertura), i test effettuati sulla Senna alla vigilia delle gare dei nuotatori hanno dimostrato, che la qualità dell'acqua non raggiunge lo standard accettabile. Insomma, la Senna non è balneabile e gli allenamenti del Triathlon sono stati annullati. A rischio, però, c'è la gara vera e propria in programma nei prossimi giorni.
Olimpiadi, Senna inquinata a rischio le gare
L'allarme sicurezza non bastava, a complicare la vita degli atleti sono arrivati anche virus e batteri, che hanno contaminato le acque del fiume parigino. Da decenni è vietato fare il bagno nella Senna proprio a causa della scarsa qualità dell'acqua, ma per le Olimpiadi il governo francese aveva investito 1,4 miliardi di euro per bonificare le acque del fiume parigino. Alla vigilia delle competizioni, però, le autorità locali hanno rivelato livelli preoccupanti di escherichia coli ed enterococchi nella Senna e le prove del Triathlon, che avrebbero dovuto svolgersi domenica e lunedì, sono state cancellate. Gli organizzatori sono fiduciosi che, con il ritorno del bel tempo, i valori rientrino nella norma, ma intanto stanno valutando lo slittamento delle competizioni o addirittura il trasferimento degli atleti a Vaires-sur-Marne. Ma intanto, al villaggio Olimpico, tra gli atleti cresce la rabbia.
Senna non balneabile, Paltrinieri: "Una presa in giro"
Il campione azzurro Gregorio Paltrinieri non ha mancato di parlare della vicenda e manifestare tutta la sua preoccupazione per le condizioni delle acque: "Siamo preoccupati. Ma solo perché c'è una location che non abbiamo mai provato. Non puoi organizzare una gara così importante in un sito che non hai mai testato. Probabilmente c'è freddo, probabilmente c'è corrente perché è un fiume. Molto probabilmente è sporco perché non ci sono le condizioni per nuotare ma sono quasi sicuro che la faranno lì perché ci hanno investito troppo. Quindi mi sembra un po' una presa in giro. La fanno perché ci hanno speso soldi, ma non ci danno la possibilità di provarla e neanche ci danno certezza che sia sicuro". Il termine ultimo per decidere sarà tra tre giorni, quando gli atleti del Triathlon dovranno gareggiare per la medaglia d'oro.