Nathalie Moellhausen Olimpiadi 2024: il tumore al coccige e il malore in pedana - Infoestetica Magazine

Nathalie Moellhausen Olimpiadi 2024: il tumore al coccige e il malore in pedana

Nathalie Moellhausen Olimpiadi 2024: il tumore al coccige e il malore in pedana

Il medagliere delle Olimpiadi 2024 comincia a crescere ma a tenere banco, nelle ultime ore, è la notizia che riguarda la schermitrice italo-brasiliana, che ha avuto un malore in pedana ed è stata costretta a ritirarsi dalle competizioni olimpiche. Si tratta di Nathalie Moellhausen, 39 anni, schermitrice della nazionale italiana fino al 2013 e oggi in forze a quella brasiliana. La storia dell'atleta è toccante per forza, determinazione e resilienza perché racconta di una sportiva che, nonostante un tumore, ha deciso di gareggiare alle Olimpiadi e tenere fede al suo impegno.

Nathalie Moellhausen e il tumore al coccige

Cinque mesi fa Nathalie Moellhausen ha scoperto di avere un tumore benigno al coccige, che gli provocava dolori fortissimi. Da cinque giorni era ricoverata in un ospedale di Parigi, dove vive da anni, pronta per essere sottoposta a un intervento chirurgico per la rimozione del carcinoma e programmato per lunedì 29 luglio. All'operazione, però, Nathalie non c'è arrivata. L'atleta voleva partecipare a tutti i costi alle Olimpiadi e, nonostante il parere negativo dei medici, ha firmato i documenti per farsi dimettere dalla clinica e ha scelto di presentarsi in pedana per gareggiare contro la schermitrice canadese, Rulen Xiao.

Nathalie Moellhausen, il malore e il video

Dopo due tempi e in netto svantaggio, la Moellhausen ha accusato un malore nel corso del terzo tempo e si è accasciata a terra in pedana. Le immagini del dolore sul volto della schermitrice hanno fatto il giro della rete in brevissimo tempo e il video è diventato virale sui social network. Visibilmente provata e dopo una serie di pause, Nathalie Moellhausen ha comunque concluso la sua gara perdendo per 11-15, portando a casa il suo sogno di gareggiare ancora una volta alle Olimpiadi.

 

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