Mentoplastica: Armonia e Proporzioni con il Prof. Marco Toscani. - Infoestetica Magazine

Proporzioni e Armonia: Intervista al Prof. Marco Toscani sulla Mentoplastica

Proporzioni e Armonia: Intervista al Prof. Marco Toscani sulla Mentoplastica

IN BREVE

  • Mentoplastica, il prof. Marco Toscani parla dell'intervento
  • L'importanza delle proporzioni del volto
  • Filler o chirurgia? Quando e come scegliere

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Il concetto di bellezza non è solo un ideale soggettivo, ma anche una questione di proporzioni matematiche. Questo è quanto sottolinea il Prof. Marco Toscani, chirurgo plastico di fama, nel parlare del suo prossimo intervento di mentoplastica. Durante la conversazione, Toscani ha spiegato come il rispetto delle proporzioni standard, studiate già da Leonardo da Vinci, sia cruciale per la chirurgia estetica del volto.

La regola dei terzi e il mento come elemento chiave

“La bellezza è legata alle proporzioni,” afferma Toscani. “Un terzo dall'attaccatura dei capelli alla glabella, un terzo dalla glabella all'angolo sottonasale e un terzo dall'angolo del naso al mento: questo è il canone che guida i nostri interventi.” Non di rado, i pazienti richiedono una rinoplastica per migliorare il profilo, quando invece il problema risiede in un mento troppo sfuggente.

La mentoplastica, intervento specifico per armonizzare le proporzioni facciali, diventa così la soluzione ideale per molti. Il Prof. Toscani evidenzia che, oltre all’aspetto estetico, migliorare il profilo del mento può avere un forte impatto sulla percezione del viso nel suo insieme.

Filler o intervento chirurgico, quale scegliere?

Secondo Toscani, le tecniche non invasive rappresentano spesso un primo passo. “Il filler è un'ottima soluzione temporanea, perfetta per i pazienti indecisi. È un modo per testare i cambiamenti e capire se piacciono. Se il risultato soddisfa, si può poi optare per una protesi definitiva.”

Il filler, che utilizza acido ialuronico riassorbibile, permette una simulazione pratica del risultato, dura circa un anno e offre la possibilità di tornare indietro senza conseguenze definitive. “Quando il paziente decide di fare il grande passo, proponiamo una protesi di silicone, personalizzata e permanente.”

L’intervento di Mentoplastica, tecniche e dettagli

La mentoplastica, spiega Toscani, è una procedura relativamente semplice, eseguibile in anestesia locale. “Le vie di accesso sono due: dalla mucosa interna della bocca, che lascia cicatrici invisibili, oppure dalla zona sotto il mento, dove si crea una sottile cicatrice lineare.”

Per i menti troppo prominenti, esistono interventi di riduzione che prevedono la limatura dell’osso tramite frese. In entrambi i casi, l'obiettivo resta quello di ripristinare un equilibrio naturale, mai di stravolgere.

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Simulazioni e aspettative: il ruolo del paziente

In risposta alle crescenti aspettative, Toscani utilizza strumenti pratici per coinvolgere il paziente nel processo decisionale. “Non abbiamo un sistema di simulazione 3D, ma offriamo un’esperienza concreta attraverso i filler. Nel caso del paziente attuale, dopo aver testato l’effetto con l’acido ialuronico, ha deciso di passare all’intervento definitivo. È rimasto molto soddisfatto.”

La scelta condivisa è fondamentale per assicurare che i risultati siano in linea con le aspettative. “Una comunicazione chiara e una pianificazione attenta portano sempre ai migliori risultati,” conclude Toscani.

Conclusione: verso una bellezza autentica

La chirurgia estetica moderna, rappresentata da professionisti come il Prof. Marco Toscani, si pone non solo come soluzione ai problemi estetici, ma anche come percorso verso l'autenticità. Armonizzare il volto significa valorizzare la bellezza personale, rispettando le proporzioni naturali.

Un intervento di mentoplastica non è solo un'operazione chirurgica: è un’opportunità per trasformare l’immagine di sé, con l’arte e la scienza che si fondono sotto le mani esperte di un chirurgo plastico