Maria Teresa Ruta oggi - Infoestetica Magazine

Maria Teresa Ruta oggi

Maria Teresa Ruta oggi

«Non uso i collant, per questo non ho la cellulite. Al Grande Fratello Vip non andrei mai perché ho paura di ingrassare!»

  • Viaggio sulle ali dell’entusiasmo da quando ero una bambina e questo mi dà una carica perenne
  • Maria Teresa Ruta e la sua età: ancora oggi mantengo delle belle gambe perché su consiglio di mia nonna non ho mai portato i collant o indumenti troppo stretti. Uso solo i calzettoni!
  • Il mio sorriso? Fin da piccola mamma e nonna mi facevano strofinare le foglie di salvia sui denti e una volta a settimana passavo lo spazzolino con il bicarbonato
  • Nel mio frigo tengo verdura e frutta da sgranocchiare, un buon vino italiano e della farina per arrangiare qualcosa all’ultimo
  • Faccio la dieta compensativa: se sgarro un giorno, quello seguente mangio solo frutta o verdura. Bevo anche tanta acqua gassata
  • Per mantenermi in forma faccio sport e cammino molto
  • La chirurgia plastica? Sono a favore se può aiutare a migliorare qualche difetto importante. Tutto il resto è moda
  • In passato sono stata prima bulimica e poi anoressica
  • Maria Teresa Ruta ed Instagram: ho cominciato ad usare i social quando ho fatto Pechino Express. Li utilizzo soprattutto per sostenere progetti di solidarietà e lanciare messaggi per me importanti
  • Maria Teresa Ruta ed i reality: dopo Pechino Express e l’Isola dei Famosi, non andrei mai al Grande Fratello Vip perché ho il terrore di ingrassare!

Piemontese doc, Maria Teresa Ruta è una delle conduttrici più amate del piccolo schermo, apprezzata dal pubblico per la sua solarità e coinvolgente energia. La sua carriera inizia molto presto, all’età di 16 anni quando viene eletta Miss Muretto nel 1976. Da allora la sua carriera è in ascesa. Volto di punta di note trasmissioni Rai e Mediaset come Ok, il prezzo è giusto, Quelli che il..calcio, Unomattina e Giochi senza frontiere, Maria Teresa Ruta non si è mai tirata indietro e si è messa in discussione anche in famosi reality come Pechino Express, che ha vinto, e l’Isola dei Famosi.

Dopo la fine del matrimonio con il famoso cronista sportivo Amedeo Goria da cui ha avuto due figli, Guenda e Gian Amedeo, la famosa conduttrice si è rimessa in gioco anche nella vita privata ed oggi è felice accanto al nuovo marito Roberto Zappulla.

Nonostante i due figli ed un’età non più giovanissima, Maria Teresa Ruta si mantiene ancora oggi in gran forma…

Maria Teresa passano gli anni ma lei rimane una donna super attiva. Da dove la prende tutta questa energia?

«La verità è che io viaggio sulle ali dell’entusiasmo da sempre, da quando ero una bambina. Sono un’ottimista e questo mi dà una carica perenne. Mio marito Roberto è da 15 anni che cerca di capire come spegnermi ma ormai sa che sono un pannello solare vivente!»

Lei è diventata famosa per le sue gambe mozzafiato. Come le cura?

«Le gambe sono un dono di famiglia ma devo dire che mia nonna quando ero piccola mi ha sempre costretto a mettere i calzettoni. Mi diceva di non mettere le calze di nylon e di non portare i collant, perché tutto ciò che stringe non aiuta. Lo stesso valeva per i jeans. Mi ha sempre consigliato di indossare quelli stretti massimo un paio d’ore e poi di toglierli. Per lei era importante vestirsi preferibilmente con indumenti morbidi che lasciassero respirare il sotto cute per evitare la cellulite. Aveva proprio ragione perché grazie ai suoi consigli non ho mai avuto questo problema. Non ho mai portato collant, solo qualche volta le autoreggenti con abiti particolari. Normalmente metto i calzettoni e gli stivali».

Del suo sorriso invece cosa mi dice? So che è particolarmente attenta…

«Mia nonna e mia mamma mi facevano strofinare le foglioline di salvia sui denti per togliere la patina e pulirli bene. Poi una volta a settimana passavo lo spazzolino con il bicarbonato per averli bianchissimi. Era tremendo ma funzionava. Adesso queste pratiche non le uso più. Ci sono ottimi dentifrici sbiancanti, colluttori. Solo quando ho qualche servizio fotografico importante, mi porto dietro una botticina di bicarbonato!»

Come se la cava Maria Teresa Ruta ai fornelli?

«Ora sono impegnata con una trasmissione che mi piace moltissimo, Chef per Passione, che va in onda in tutta Italia alle 12 e poi in replica alle 19. Mi trovo a mio agio perché nella mia carriera ho condotto diversi programmi dove si doveva anche cucinare, come Unomattina e Vivere bene. Proprio qualche tempo fa ad Unomattina ho incontrato Gianfranco Vissani che mi ha ricordato di averlo portato per prima in televisione quando conducevo la versione estiva del programma nel 93’-94’. Mi ricordo che la trasmissione andava molto bene e la produzione ci chiese di allungare di un’ora la messa in onda. Non potevamo occupare gli spazi solo con la cronaca e l’attualità. Chiamammo allora Vissani e gli chiedemmo di preparare dei piatti fuori dagli studi di Saxa Rubra perché all’epoca si cucinava ancora con la bombola. Lui mi ha insegnato tantissimo come anche Claudio Sadler, chef tre stelle Michelin, che conobbi nel lontano 1988 quando presentavo Porto matto su Raiuno. Sono sempre stata una grande curiosa, facevo domande e così ho imparato i segreti del mestiere che metto in pratica tutt’ora in Chef per Passione…»

Cosa non manca mai nel suo frigo per stare in salute?

«Io sono sempre a dieta perché ho il terrore di ingrassare. Non mancano mai finocchi, carote, quelle verdure che posso sgranocchiare quando mi vengono gli attacchi di fame. In dispensa tengo anche una buona bottiglia di vino italiano, prosecco se possibile, e della farina per arrangiare qualcosa all’ultimo minuto. Certo, ho anche il cioccolato ma è nascosto e lo tiro fuori solo all’occorrenza!»

Dopo grandi abbuffate come quella natalizia appena trascorsa, come torna a regime?

«Da sempre faccio la dieta compensativa che mi è stata consigliata tempo fa dal prof. Pietro Migliaccio. Se mangio tanto un giorno, quello seguente faccio scorpacciata di frutta o verdura. Per esempio mangio una pera a pranzo ed una mela a cena. Bevo anche tanta acqua gassata che per me è meglio perché mi riempie lo stomaco e mi sazia».

Oggi in tv non si fa altro che parlare di medicina estetica e chirurgia plastica. Qual è il suo pensiero in merito?

«Sono contraria a tutto ciò che non è utile Se una ragazza ha un naso storto, le orecchie a sventola, una asimmetria del seno credo che sia giusto intervenire. Tutto il resto è una moda. Io mi sono sempre battuta per la parità dei sessi. Ora, essere schiavizzati dalla pubblicità che ci vuole tutte di plastica, da femminista acclarata quale sono, trovo che sia una ulteriore cosa da combattere. Anche se mi dovessi fare una blefaroplastica sono dell’idea che non mi tolgo anni. La mia età anagrafica è quella e non si cambia!»

Cosa fa lei allora per mantenersi naturalmente in forma?

«Faccio molto sport e parcheggio lontanissimo da casa per camminare tutti i giorni. Da ragazza correvo, poi ho smesso ma dentro mi è rimasto lo spirito da maratoneta. Poi attraverso il cibo cerco di mantenermi in salute, mangiando quegli alimenti che fanno bene. Anche quelli che non fanno benissimo non è che li elimino del tutto, come la pasta. Semplicemente sto attenta ad assumerli in piccole quantità. Il segreto è non far notare agli altri che stiamo a dieta…»

Maria Teresa cambiamo decisamente argomento. So che lei ha avuto in passato problemi con il cibo. Come se n’è accorta ma soprattutto come n’è uscita?

«Prima ero bulimica. Ho cominciato a lavorare a 15 anni grazie ai concorsi di bellezza. A quei tempi facevo sfilate di moda, correvo a livello agonistico e andavo a scuola. Era estremamente stressante e dopo qualche anno sono scoppiata. In quel periodo mangiavo talmente tanto che da una taglia 38 sono passata ad una 46. Non mi chiamavano più a lavorare. Ho cominciato ad avere anche la tachicardia e non ho potuto più neanche correre. Ho capito che mi rifugiavo nel cibo perché quella non era la vita che volevo. Desideravo essere una ragazza normale che andava a scuola e studiava. Però al mio 18esimo compleanno mi sono guardata allo specchio e mi sono resa conto che ero mostruosa. Così ho smesso di toccare il cibo di punto in bianco. Mia madre si era accorta che mangiavo e vomitavo. Mi ha portato semplicemente dal medico che ha sminuito il fatto giustificandolo come esaurimento nervoso. Quando poi invece ho smesso proprio di mangiare non si è preoccupata affatto. Fortunatamente ne sono uscita grazie al lavoro!»

Che consiglio si sente di dare alle ragazze che soffrono disturbi alimentari?

«Purtroppo molte sono oggi schiave dei modelli sbagliati che vedono in tv o sui social. L’importante è prendersi del tempo per scoprire se stessi e salvaguardare la propria identità senza seguire i modelli altrui. Bisognerebbe fare anche uno studio sui difetti. Io ho sempre raccontato ai miei figli delle loro particolarità genetiche. Entrambi per esempio hanno il naso un pochino storto e questo potrebbe risultare un difetto, ma io ho insistito sul fatto che hanno ereditato quel naso dal loro papà. Sono convinta che se hai un buon rapporto con la persona che ti ha trasmesso quel difetto ti piacerà perché ti ricorderà chi ami».

Che rapporto ha lei con i social?

«Ho cominciato ad usarli quando ho fatto Pechino Express, quindi per lavoro. Cerco di vedere cosa fanno gli altri, sostengo progetti di solidarietà, faccio parte di alcuni gruppi, come quello del curvy pride che apprezzo tantissimo. Se posso fare da cassa di risonanza per qualcosa di utile e di importante ben venga ma rimane il fatto che io non sono un personaggio per i giovani ma per i vecchietti…»

Accennava a Pechino Express. Lei ha fatto anche l’Isola dei Famosi, manca solo il Grande Fratello Vip…

«I primi due erano reality di sopravvivenza e mi sono piaciuti tanto. A Pechino Express ho approfittato del mega zaino che dovevo portarmi dietro per dimagrire. In pratica l’ho usato come palestra forzata…migliaia di chilometri, tutti a piedi! Il Grande Fratello mi terrorizza perché è troppo statico ed ho paura di ingrassare, per questo non voglio andare!»