Manila Nazzaro ex Miss Italia Intervistata
«Oggi al Concorso le ragazze di 20 anni sono rifatte. Noi invece eravamo naturalmente belle!»
In Breve
L’ex Miss Italia Manila Nazzaro fa il punto sul concorso di bellezza più importante della tv e ci svela i suoi segreti per essere sempre al top, anche oggi che ha 42 anni…
• La bellezza è stato il mio passepartout per entrare nel mondo dello spettacolo ma poi ho studiato per diventare una conduttrice di successo
• Oggi il Concorso di Miss Italia è molto diverso da quando ho vinto io: ci sono nasi e visi rifatti ovunque. Noi invece eravamo naturalmente belle
• Caterina Balivo ha partecipato con me a Miss Italia nel 1999 ma non siamo affatto amiche!
• Manila Nazzaro e la bellezza? Il mio segreto è non avere vizi e fare tanto sport. Nel mio frigo non manca mai lo zenzero, l’insalata ed il parmigiano
• A Natale scenderò a Foggia dai miei genitori e metterò da parte la dieta. Quando sgarro preferisco uno yogurt greco alle barrette proteiche piene di zucchero
• La chirurgia plastica? Non sono contraria. Io stessa ho rifatto il seno dopo la prima gravidanza. Attenzione però al viso!
• Come trattamenti di medicina estetica faccio regolarmente iniezioni di vitamine
• Manila Nazzaro e la beauty routine: sono attenta alla pulizia profonda del volto e all’idratazione. Le salviettine struccanti le uso solo in casi di emergenza. Non credo alle creme anticellulite. Per me la vera bellezza si cura con l’alimentazione
• La malattia di Manila Nazzaro: ho avuto il morbo di Basedow e rischiavo di rimanere afona. Mi ha salvato l’amore della mia famiglia e dei miei amici
• Propositi per il nuovo anno? Mantenere la serenità di oggi e tornare in Rai
Occhi profondi, labbra carnose, zigomi pronunciati. Manila Nazzaro era bellissima allora, quando conquistò il titolo di Miss Italia nel 1999, e lo è anche adesso che ormai non è più una ragazzina ed è mamma. Quando partecipò al Concorso vigevano regole molto rigide: niente ritocchini e facce di plastica ma solo bellezze acqua e sapone. Proprio quella bellezza indiscutibile ha permesso a Manila di farsi piano piano strada nel mondo dello spettacolo. Per rimanere sulla cresta dell’onda non basta però avere un bel sorriso. Bisogna studiare e formarsi. Quello che ha fatto lei, diventando negli anni una famosa conduttrice di tv e radio. Nel 2010 è una delle inviate della 19esima edizione de La partita del cuore, condotta da Fabrizio Frizzi e Milly Carlucci. Dal 2014 al 2016 entra nel cast di Mezzogiorno in famiglia su Rai 2, prima come inviata e poi come presentatrice in studio al fianco di Massimiliano Ossini. Oggi si dedica alla radio: è alla guida dello spazio Pane Amore e Zeta Weekend ogni sabato e domenica su Radio Zeta. Tanti successi sul lavoro ed ora anche nella vita privata. Dopo la fine del suo matrimonio con il calciatore Francesco Cozza, da cui ha avuto due figli, e dopo l’incubo della malattia che l’ha colpita nel 2014, Manila è tornata finalmente a sorridere al fianco dell’ex calciatore Lorenzo Amoruso.
Ci siamo fatte con lei una chiacchierata per scoprire la vita di una miss tra segreti di bellezza, lavoro e famiglia…
Miss Italia nel 1999, Manila quanto la bellezza ti ha aiutato nella vita ma soprattutto nella carriera professionale?
«Devo dire tantissimo. Sarei falsa se dicessi il contrario. L’onestà intellettuale di noi donne sarebbe quella di ammettere che la bellezza aiuta molto perché è il primo biglietto da visita. Fermo restando però che deve essere anche abbinata ad una testa, ad un contenuto e ad uno spessore. Di ragazze bellissime ce ne sono una infinità, anzi oserei dire che di questi tempi è molto semplice essere belle, più difficile essere preparate perché c’è tanta pigrizia in giro e poca voglia di studiare. Oggi vige purtroppo la scorciatoia ma quello che ci tengo a dire, soprattutto alle ragazze, è che le competenze a lungo andare pagano. Io faccio questo lavoro da 20 anni e non solo perché sono bella!»
Rispetto a quando hai vinto tu Miss Italia qualcosa è cambiato? Le ragazze che partecipano al concorso sono diverse secondo te?
«La verità è che hanno una percezione di loro stesse completamente diversa da quella che avevamo noi e tutto questo per Internet e per i social. Basta postare una foto un po’ più sexy che tutti ti scrivono che sei la più bella del mondo…Per questo le ragazze di oggi hanno una percezione a volte sfalsata e distorta di loro stesse. Noi non eravamo così e poi eravamo molto più semplici. Ho visto nasi rifatti, visi rifatti anche quest’anno. Ai miei tempi vinceva la bellezza pura, autentica perché noi eravamo realmente come mamma ci aveva fatto. Infatti, se ci fai caso, le Miss Italia degli anni 80 e 90 tutt’ora sono bellissime perché comunque il DNA è quello. Non avevamo trucco, orpelli di nessun genere, non potevamo utilizzare filtri nelle foto e non c’era la cultura della chirurgia plastica: eravamo veramente al naturale e tanto diverse l’una dall’altra. Invece oggi purtroppo molte sono rifatte già a 20 anni e questo lo trovo brutto»
Quindi non è vero che a Miss Italia non possono partecipare ragazze rifatte?
«Ma certo che no! Non credo proprio che esista più questo veto. Ho visto diversi seni rifatti al concorso di quest’anno ma d’altronde è così da qualche tempo. Lo conferma anche il fatto che una delle finaliste andò da Barbara D’Urso a farselo in diretta. Quello che però va sottolineato è che ha vinto obiettivamente una ragazza molto naturale, segno evidente che alla fine della fiera il pubblico vuole vedere la freschezza e la bellezza autentica dei 20 anni. Non c’è bisogno di mettere protesi per avere un seno enorme. Anche io lo avevo piccolo quando ho vinto Miss Italia, ma era naturale e per questo bello».
Tra voi reginette o quasi reginette di bellezza che rapporto c’è? Se non sbaglio nell’anno in cui hai trionfato tu si è classificata terza anche Caterina Balivo…
«Non abbiamo mai avuto alcun rapporto noi due, non siamo mai state amiche e non lo saremo mai. Come accade normalmente nella vita ci sono delle simpatie e delle antipatie. Tra l’altro Caterina quest’anno ha fatto uno scivolone non indifferente nei miei confronti durante la finale: ha parlato di quando lei è arrivata terza e della mia vittoria senza neanche nominarmi ed io le ero accanto. Nonostante questo sono rimasta legata a tante altre miss che sento di frequente: Francesca Testasecca è una delle mie migliori amiche, lo stesso vale per Arianna David, Nadia Bengala, Tania Zamparo, Cristina Chiabotto».
A 42 anni sei ancora bellissima. Cosa fai per mantenerti sempre così in forma?
«Sono un’estrema salutista e questo non mi pesa affatto. Non bevo mai nulla che non sia acqua naturale, non ho mai fumato e sono una amante dello sport. Anche durante le mie due gravidanze ho fatto costantemente le mie camminate sul tapis roulant, fino al giorno prima di partorire…Per me il benessere è uno stile di vita. Seguo una dieta da sempre, da quando sono nata: prediligo le verdure, la frutta, la carne bianca, il pesce e prendo integratori come gli omega tre».
Cosa non manca mai nel frigo di Manila per stare in forma?
«Lo zenzero che prendo sia grattugiato in acqua calda la mattina che in polvere diluito durante il giorno. Oltre a contrastare l’invecchiamento cellulare aiuta tantissimo il drenaggio. Lo uso poi insieme alla curcuma e alle spezie in genere per insaporire i cibi al posto del sale. Poi nel mio frigo non manca mai l’insalata, in particolare l’icerberg che è ricchissimo d’acqua, ed il parmigiano, ottimo concentrato di vitamine, ferro e proteine sane. Rimane il fatto che quando sono giù in Puglia a casa della mia mamma non posso rinunciare alla lasagna fatta in casa da lei…»
Sotto le festività come ti comporti?
«Tra le cartellate, i dolcetti alle mandorle, il panettone con i canditi, la torta con la ricotta, c’è poco spazio per la dieta. I due/tre giorni di festa mi lascio un pochino andare però in quelli precedenti e successivi sto a regime, prediligendo magari a pranzo uno yogurt greco ricco di proteine come sostitutivo del pasto. Ho imparato ad eliminare dalla mia dieta le barrette proteiche che sono pratiche ma talmente tanto ricche di zucchero che fanno più male che bene».
Qual è oggi il tuo rapporto ma anche il tuo pensiero sulla chirurgia plastica?
«Non sono assolutamente contraria. Io stessa mi sono rifatta il seno dopo la prima gravidanza perché tra l’allattamento ed altri svariati problemi era completamente scomparso. Non mi sentivo a mio agio e così ho deciso di operarmi. Dico sempre che l’intervento al seno mi ha cambiato più la testa che il fisico perché dopo averlo rifatto mi sono sentita veramente donna e femminile. L’importante è sentirsi a proprio agio con se stessi. Attenzione però al viso. Per alcune mie colleghe mi accorgo che i ritocchi al volto diventano una vera e propria droga, nel senso che appena vedono un piccolo miglioramento ne vogliono sempre di più, con il rischio poi di eccedere e di trasformare visi bellissimi in visi inguardabili. Ho un po’ paura di questi zigomoni, di queste labbra così a canotto, sono innaturali e non mi piacciono. Non sono invece contraria al lifting fatto su volti non più giovanissimi: non ti modifica ma ti aiuta a distendere la pelle, evitando così eventuali e fastidiose rughe».
Per il viso ricorri alla medicina estetica?
«Sì, faccio iniezioni di vitamine una volta ogni tre/quattro mesi per idratare la pelle. Io ottengo sempre dei risultati eccellenti perché queste micro iniezioni stimolano la rigenerazione cellulare e favoriscono la produzione naturale di collagene. Sono molto soddisfatta».
Qual è la tua routine di bellezza giornaliera?
«Sono molto attenta alla pulizia del viso mattina e sera con il latte detergente. Questa la trovo una accortezza essenziale per la propria bellezza. Le salviettine struccanti le uso solo in emergenza quando viaggio. Lo detergo indipendentemente dal trucco perché anche lo smog e l’inquinamento possono nuocere alla salute della cute. Poi una volta a settimana mi concedo lo scrub con sali naturali su tutto il corpo sotto la doccia e passo sempre una buona crema idratante. Non credo affatto nelle creme rassodanti o anticellulite. Sono convinta che la pelle la curi da dentro con l’alimentazione».
So che in passato hai avuto problemi con la tiroide…
«Ho scoperto all’improvviso di avere una malattia autoimmune che è il morbo di Basedow che fondamentalmente è un ipertiroidismo gravissimo che crea problemi in tutto il corpo, dal cuore all’intestino ed il metabolismo in genere. Ho scoperto tardi questa mattina perché non ho dedicato il giusto tempo ai controlli medici periodici che sono invece necessari. Consiglio sempre alle donne di aggiungere agli esami del sangue standard anche quelli che riguardano gli ormoni tiroidei. Per questi miei problemi ho rischiato di rimanere afona e passavo da periodi in cui ero magrissima ad altri in cui sono arrivata ad avere anche 22 chili in più. Puoi immaginare il mio stato d’animo e il mio umore… Solo i miei genitori ed i miei migliori amici mi hanno aiutato a superare questo momento molto difficile della mia vita che è durato più di un anno».
Parliamo di cose belle. Dove trascorrerai i le prossime vacanze di Natale?
«Intanto i primi di dicembre con i miei figli ed il mio compagno ci siamo regalati un bel viaggio a Disneyland Paris. Poi a Natale vorrei raggiungere i miei genitori a Foggia perché sono tre anni che non lo faccio. Mi riposerò e lascerò la cucina alla mia mamma…»
Progetti lavorativi e propositi per il nuovo anno?
«Dopo un periodo molto buio della mia vita, dovuto anche alla separazione da mio marito, mi auguro di mantenere la serenità che ho oggi grazie all’affetto del mio compagno. Poi, per quanto riguarda il lavoro, mi piacerebbe tantissimo tornare in televisione in un programma Rai e sto lavorando per questo. Incrocio le dita!»
di Maria Lucia Panucci