Medicina Estetica

Ringiovanimento viso Milano - Dr. Andrea Corona

In Breve


• Proporzioni del viso geometriche e maschera di Marquardt- il Dr. Andrea Corona è attento alla perfezione
• L’importanza del dialogo con i pazienti nella fase di prima visita
• Pazienti uomini e donne- hanno caratteristiche simili?
• Perfezionare la pelle con la tecnologia- il Dr. Andrea Corona spiega come

Il Dr. Andrea Corona vanta una formazione accademica di rilievo, nonostante la sua giovane età! Acquisisce la laurea in medicina nel 2009 presso l’ Università degli Studi di Cagliari e successivamente il diploma di Specialistica in Urologia, partecipa a molti congressi nazionali, internazionali e mondiali in analogo settore. Oggi il suo lavoro si divide nei propri studi di Olbia, di Cagliari e tra Verona, Ferrara, Roma e a Milano.
È proprio a Milano che, per le telecamere di Infoestetica, ha parlato dei parametri oggettivi su cui si basa quando tratta i visi delle sue pazienti sempre più entusiaste!

Proporzioni del viso e parametri di bellezza oggettivi per un ringiovanimento armonico con il Dr. Andrea Corona

Qual è la caratteristica principale su cui verte la sua professionalità?

«La mia priorità è quella di ristabilire le armonie del volto e i suoi equilibri.
Utilizzo delle tecniche innovative che consentono, mediante l’utilizzo di micro cannule, di andare a distribuire gli acidi ialuronici in maniera equilibrata su tutto il viso.»

Esistono dei parametri oggettivi per quanto riguarda la bellezza di un volto?

«Certo, basti pensare alla maschera di Marquardt, illustre chirurgo maxillofacciale, che denota dei tratti tracciati geometricamente, all’interno del quale i visi risultano con proporzione perfetta, definita aurea.
Marquardt ha creato una figura tridimensionale chiamata "Golden Decagon Matrix", un design che si correla perfettamente con la forma del B-DNA, la forma più comune di DNA presente in natura. La forma del B-DNA si inserisce perfettamente nella "Golden Decagon Matrix".
Il posizionamento delle matrici e delle linee che definiscono la maschera sono stati realizzati studiando fotografie di persone "universalmente" considerate belle. Tutto questo avvalora ancor di più la teoria dell’esistenza di alcuni parametri di bellezza assolutamente oggettiva!»

Lei si avvale di questi parametri per il suo lavoro?

«Certo! Io attingo dalla professionalità di un make up artist che studia le proporzioni del viso e traccia delle linee geometriche. Ovviamente io tengo conto di tantissimi altri parametri, di certo il mio lavoro sul viso non lascia proprio nulla al caso!»

C’è una prevalenza di donne o di uomini tra il parterre dei suoi pazienti?

«C’è ancora una prevalenza di donne, ma gli uomini sono in crescente aumento.
Le prerogative di pazienti uomini e pazienti donne sono più o meno analoghe. La fase di primo colloquio, con me, verte soprattutto sul dialogo! Mi prodigo scrupolosamente per capire bene il loro punto di vista e per trasmettere il mio nel modo più chiaro in assoluto.»

Quali sono le tecniche più utilizzate per il suo metodo di ringiovanimento volto e per riequilibrarne le proporzioni?

«Mi avvalgo delle tecniche comuni: acido ialuronico, tossina botulinica, peeling chimici e, da non molto tempo, utilizzo anche il laser.
La tecnologia conferisce alla pelle un risultato davvero meraviglioso circa incarnato, luminosità e discromie.
Ovviamente ho i miei personali metodi, studiati appositamente per la soddisfazione del paziente che, per me, è una delle immagini più “oggettivamente” belle in assoluto!»


Intervista di Giancarlo Loiacono