Liposcultura: ancora troppi dubbi in merito - Intervista al dr. Manuele Mazzi
In breve:
- Liposcultura e rimodellamento del corpo
- Come si esegue
- Chi può sottoporsi a questo intervento
- I benefici
Ci sono ancora tantissimi dubbi in merito alla liposcultura, una pratica della medicina estetica che riesce a snellire le zone del nostro corpo nelle quali si verificano accumuli di grasso in eccesso e, al tempo stesso, a creare volume nelle regioni che necessitano di un riempimento. Come? Ce lo spiega il dr. Manuele Mazzi
Dr. Mazzi, in breve che cos'è la liposcultura e quali sono le differenze tra le varie tecniche?
- La liposcultura è un'evoluzione della liposuzione in quanto utilizza delle microcannule per "scolpire" aree molto selezionate del corpo. La maggior parte dei chirurghi utilizza, per la liposuzione, la tecnica Wet perché permette di comprendere meglio le forme, senza deformare la zona per una eccessiva infiltrazione. Una volta attesi 10-15 minuti per consentire alle sostanze della infiltrazione di agire correttamente, si esegue una aspirazione che può essere: Liposuzione con tecnica tradizionale, ancora la più diffusa e la più efficace. Questa tecnica prevede l’utilizzo di cannule metalliche di vario diametro dai 2 mm ai 5 mm collegate ad un aspiratore che genera una depressione di circa 0,6-0,7 bar. Liposuzione con tecnica meccanica prevede l’utilizzo di un manipolo vibrante alla sommità del quale sono collegate delle cannule tradizionali. Liposuzione con tecnica ultrasonica: prevede l’utilizzo di cannule che nella loro sommità hanno un trasduttore ultrasonico che facilita la rottura del tessuto adiposo. Questa tecnica viene utilizzata soprattutto per le mega liposuzioni. Liposuzione con tecnica laser: prevede l’utilizzo di una cannula che alla sua sommità ha un trasduttore laser che rompe le cellule del grasso. La liposuzione laser è utilizzata per piccole liposuzioni del collo e delle gambe. L'intervento chirurgico può durare dai 10-15 minuti alle 3 ore, l’intervento di liposuzione termina con una fasciatura della zona tramite medicazione adesiva, una guaina apposita e calze compressive.
Quale o quali tra queste tecniche utilizza prevalentemente e perchè? Quanto dura l'effetto?
- In base alle zone da trattare e alla loro estensione si ricorre alla liposcultura piuttosto che alla liposuzione, si deve tenere a mente che la chirurgia del rimodellamento corporeo è indicata per coloro che hanno una discreta forma fisica e una cute compatta ed elastica ma presentano delle adiposità localizzate in alcune aree del corpo che non è possibile eliminare né con la dieta né con l'esercizio fisico.
Solitamente nelle donne le adiposità sono più frequentemente localizzate sui fianchi e sui glutei, quindi per esempio ricorrono più frequentemente alla liposuzione o alla liposcultura. Il risultato della liposuzione e della liposcultura può considerarsi permanente purchè abbiate l'accortezza di seguire una dieta bilanciata e di fare esercizio regolarmente, se avete la tendenza ad ingrassare e non tenete sotto controllo la vostra alimentazione, le cellule adipose rimaste finiranno con l'espandersi creando nuovamente degli antiestetici cuscinetti.
Può dirci quali sono i principali passaggi che precedono l'intervento di liposcultura?
- Gli interventi molto personalizzati che, come tali, necessitano di un'accurata visita specialistica. Durante la prima visita il chirurgo dovrà valutare la quantità e la localizzazione dei depositi di grasso e l'elasticità della vostra pelle e illustrarvi gli obiettivi e i risultati estetici che è possibile ottenere.
Quali sono i pazienti più idonei a questo tipo di operazione e quando, invece, è fortemente sconsigliato?
- Il chirurgo estetico dovrà valutare le condizioni di salute del paziente per escludere la presenza di alterazioni (pressione alta, problemi di coagulazione o di cicatrizzazione) che potrebbero influire sul risultato finale dell'intervento di liposuzione e liposcultura. Prima dell'intervento riceverete istruzioni specifiche relative all'alimentazione pre e post-operatoria e all'assunzione di farmaci, alcool e sigarette. Al termine della visita il chirurgo, d'accordo con il paziente, sceglierà la tecnica di rimodellamento più indicata al vostro caso.
Si può dire che la liposcultura racchiude due interventi in uno? Toglie il grasso in eccesso da alcune zone e lo rimette dove serve aggiungere volume (liposuzione e lipofilling insieme). Parlando di parti del corpo, quali sono le combinazioni più richieste e quali sono impossibili?
- Come abbiamo detto la liposcultura è un intervento che consiste nell'aspirazione di cellule adipose da aree del corpo localizzate, mediante l'impiego di piccole cannule della lunghezza di 12-15 cm. La liposcultura rappresenta un'evoluzione della liposuzione, poiché - rispetto a quest'ultima - si avvale dell'impiego di cannule dal diametro più piccolo (2-4 mm contro i 5-10 mm impiegati nella liposuzione), permettendo così di eseguire un intervento meno traumatico. Allo stesso tempo, la liposcultura consente di ottenere un rimodellamento della figura corporea più preciso e armonioso, evitando la formazione di antiestetici avvallamenti o irregolarità nelle zone trattate. La liposcultura si può eseguire in diverse parti del corpo, come l'addome, le braccia, le cosce, i fianchi, i polpacci, le ginocchia, le caviglie, il collo e perfino le guance. In funzione della vastità dell'area su cui è necessario intervenire. La liposcultura può essere eseguita da sola, oppure in associazione ad altri tipi di interventi. Ad esempio, una pratica comune è quella di associare la liposcultura al lipofilling, ovvero una tecnica che consente di impiegare le cellule adipose asportate per riempire e definire determinate zone del corpo che risultano depresse o "svuotate" (come, ad esempio, gli zigomi, il collo, il seno, le guance, i glutei, ecc.). Ancora, la liposcultura può essere effettuata in associazione ad altri interventi di chirurgia estetica, come, ad esempio, l'addominoplastica, la mastoplastica riduttiva o il lifting di braccia e cosce.
In ultimo le chiedo quali sono i rischi legati alla liposcultura e alla reintroduzione del grasso autologo nel corpo
- I rischi riguardano principalmente le possibili complicanze di questo tipo di procedure ovvero: le Infezioni, anche con la liposcultura vi è il rischio (seppur basso) di sviluppare infezioni. Normalmente, per prevenire questa complicazione, viene effettuata una terapia antibiotica sia durante che dopo l'intervento chirurgico (terapia antibiotica peri-operatoria e post-operatoria. Dolore. Subito dopo l'intervento è comune provare dolore in corrispondenza delle zone trattate, ma questo può essere tenuto sotto controllo con il semplice impiego di farmaci antidolorifici. Edema ed ecchimosi. Anche la comparsa di lividi e gonfiori è molto comune; essi tenderanno comunque a riassorbirsi e a scomparire nell'arco di due o tre settimane. Cicatrici. Le cicatrici possono formarsi in corrispondenza delle incisioni effettuate per inserire le cannule. Tuttavia - oltre a essere molto piccole (circa 3 mm) - tali incisioni vengono effettuate generalmente in corrispondenza di solchi o pieghe della pelle, in modo che possano nascondere e mascherare le cicatrici che potrebbero formarsi in seguito.