Chirurgia plastica post-bariatrica - il Dottor Simone e il lifting cosce
Il Dottor Pierfranco Simone torna a parlare di Chirurgia Plastica post bariatrica. Ci spiega nel dettaglio per chi è indicato il lifting cosce e cosa succede durante l'intervento.
- L'obiettivo del lifting cosce è rassodare e rimodellare le cosce
- Intervista al Dottor Pierfranco Simone, specialista in chirurgia post bariatrica
- La chirurgia post bariatrica per eliminare eccessi di cute anche sulle cosce.
- Non esiste un limite d'età definito per il lifting cosce
- Quali sono i rischi del lifting cosce?
- Restituire una forma armonica alle cosce dopo un repentino dimagrimento: con il lifting, si può!
L'obiettivo del lifting cosce è rassodare e rimodellare le cosce, eliminando eccessi adiposi e di cute e restituendo tono a tutta la coscia. La scarsa tonicità della pelle può essere conseguenza dell’invecchiamento, di una repentina perdita di peso o di mancanza di attività fisica.
Il Dottor Pierfranco Simone - specialista in Chirurgia Plastica, Ricostruttiva ed Estetica nonché responsabile del nuovo centro di chirurgia plastica postbariatrica al Campus Biomedico di Roma - ha risposto a tutte le nostre curiosità su questo tipo di intervento: "Mi occupo da molti anni mi occupo della correzione delle deformità degli arti inferiori, sempre nell’ambito della chirurgia post bariatrica. I pazienti post bariatrici che hanno cute in eccesso in corrispondenza delle cosce hanno difficoltà a camminare, a causa dell’attrito di queste pieghe di cute".
Come bisogna intervenire in questi casi?
"Il classico lifting del terzo superiore mediale delle cosce permette di rimuovere la cute in eccesso e ricreare il triangolo di luce tra le cosce. In casi molto seri, però, questo intervento non consente di correggere i depositi adiposi a livello della parte inferiore mediale della coscia. Ecco allora che è necessario procedere prima con la lipoaspirazione e poi con la rimozione di una porzione di cute. Questo ci permette di sollevare tessuti all’interno del ginocchio e togliere le pieghe cutanee".
Ci sono limiti di età per sottoporsi al lifting cosce?
"E' una procedura che richiede un'accurata preparazione, in modo da correggere eventuali asimmetrie e rendere la coscia nuovamente armonica. Interventi di questo tipo vengono effettuati anche in ospedali pediatrici, quando ci sono indicazioni nette e una valutazione psicologica precisa. Non esiste un limite d'età definito. Dipende tutto dalle condizioni di salute del paziente. Il nostro obiettivo è migliorare la qualità della vita. Tutto deve rientrare nei parametri per poter procedere senza rischi elevati".
Quali sono i rischi?
"Faccio questo tipo di chirurgia da più di dodici anni. I rischi sono specifici per ciascun intervento. I pazienti ex obesi presentano, in generale, maggiore incidenza di complicazioni. Nel lifting cosce il rischio è di riapertura delle ferite chirurgiche, perché sono localizzate a livello dell’inguine, dove c’è una flora batterica molto elevata. Ecco perché il paziente deve rientrare in parametri precisi. Ad esempio Il peso, dopo il dimagrimento, deve essere stabile per almeno sei mesi. Il post operatorio, poi, è fondamentale. Bisogna indossare indumenti compressivi appropriati e tenere le ferite pulite e disinfettate".