Jessica Pezzella, la make-up artist dei vip: dal sogno al successo nel mondo del beauty

In breve:

- Chi è Jessica Pezzella

- La formazione e i sogni

- Come nasce la Make-Up Academy

- La linea di skincare

- Progetti e sogni

Se nomini Jessica Pezzella tutti sanno di chi stai parlando, perché lei è la make-up artist dei vip, ma non solo. Jessica, napoletana verace, 31 anni, è riuscita a ottenere il successo con la sua accademia di make-up e con i suoi prodotti di bellezza semplicemente inseguendo i suoi sogni. Ci ha creduto e li ha inseguiti riuscendo a diventare un’imprenditrice di successo, apprezzata soprattutto dai personaggi famosi. Quando ha iniziato la sua attività di imprenditrice Jessica Pezzella aveva solo 25 anni ma in pochi anni è diventata un punto di riferimento nel settore beauty e con noi ha voluto ripercorrere le tappe del suo successo, svelandoci anche qualche segreto di bellezza.

Jessica il tuo nome ti precede, sotto le tue mani e i tuoi pennelli sono passati moltissimi vip. Hai truccato anche Chiara Nasti per il suo matrimonio, puoi farci qualche altro nome?

 

Sono tanti e li ho incontrati in diverse circostanze da Belen a Stefano De Martino in televisione a Vincenzo Salemme e Biagio Izzo in teatro ma anche vip del cinema. Alcune volte le mie allieve mi chiedono chi ho truccato e spesso mi dimentico i nomi (ride).

Hai sempre saputo di voler diventare una make-up artist?

Si, ci sono nata. Mia mamma mi raccontava che già a sei anni compravo tutte le riviste e i magazine dove c'era il make-up, solo quelli. Tutto il resto non mi appassionava. A dieci anni truccavo le bambole con i trucchi di mia madre. E’ una passione innata.

 

Quali studi di formazione hai fatto?

 

In realtà ho fatto prima l'università frequentando Biologia della nutrizione, ma il mio sogno è sempre stato quello di fare l'accademia di make-up. Ma dovevo trasferirmi a Roma e dieci anni fa era diverso, il make-up era associato al campo dell'estetica, e i miei non erano molto favorevoli. Così ho assecondato i miei genitori e mi sono iscritta all'università, ma mentre studiavo Biologia ho deciso di fare anche quello che mi appassionava e mi sono iscritta all'accademia a Napoli. Per un po' ho portato avanti le due cose ma a due esami dalla laurea ho lasciato perché ho iniziato a lavorare così tanto che non riuscivo più a studiare.

 

Quando è cambiata la tua vita?

 

Facevo la scuola di trucco ma intanto sui social facevo i "prima e dopo", perché in pratica sono nata come truccatrice quando è nato Instagram. Sono stata una delle prime a fare le storie, a pubblicare i "prima e dopo" e anche quella è stata la mia fortuna. Ho utilizzato i social quando gli altri ancora non li utilizzavano. Ma il segreto del mio successo è stato coltivare con costanza tutti i sogni che avevo, ho sempre avuto una visione chiara di quello che volevo fare.

 

Quando sei passata dall'essere una make-up artist a diventare un'imprenditrice?

 

Quando ho avuto il coraggio di lasciare un posto sicuro per inseguire i miei sogni. Lavoravo con la mia insegnate di make-up che mi faceva fare un sacco di eventi in giro, ma un giorno ho capito che potevo ambire a essere io il capo di me stessa. Ho lasciato il certo per l'incerto e dopo neanche un anno ho iniziato la mia avventura professionale.

 

Così è nata l'idea dell'Academy?

 

Subito dopo essermi licenziata, mi chiamò un'azienda che voleva organizzare dei corsi e mi affidò la realizzazione della loro scuola di make-up. Da quell'esperienza ho capito che avevo un potenziale per poter fare la mia accademia. Era la fine del 2018 quando ho aperto la Make-Up Academy ma dopo pochi mesi il Covid ci ha fermato. Inizialmente ho continuato a pubblicare contenuti sui social, contenuti registrati nella scuola e quel periodo è servito a farmi conoscere ancora di più. Perché avevo tanto tempo a disposizione e i social, con le dirette, mi hanno aiutato ad allargare il mio pubblico anche di persone famose.

Quando è nata invece la tua linea di prodotti JP Beauty?

Premetto che io ero soddisfattissima dell'accademia ma caratterialmente sono una che non si ferma mai e ancora sto pensando a cosa inventarmi in futuro. Il mio cervello non si ferma e anche se non ho tempo e sono piena di cose fare, ho ancora tante idee. Con l'accademia ho visto che le persone avevano un'esigenza: si erano talmente fidelizzate che mi chiedevano consigli e così ho creato la mia linea di skincare. Non l'ho fatto solo per il business, perché l'accademia andava bene, ma anche per dare un prodotto alla professionista che nei corsi usava i miei prodotti e conoscendolo lo acquistava per usarlo sulle clienti.
 

Accademia, linea di prodotti, cosa c'è nel prossimo futuro?

 

Vorrei entrare nelle case delle persone con un format social, su TikTok, e sto scrivendo questo progetto per il futuro.

 

Cos'è per te la bellezza?

 

La bellezza per me è personalità. Io dico sempre di non snaturare mai il proprio essere, ma di mantenere una bellezza personale senza farsi influenzare o copiare le varie tendenze. Per me la bellezza è insita in ogni donna, va valorizzata senza stravolgerla.

 

Quali consigli puoi dare a chi oggi si vuole valorizzare?

 

Un filo di rossetto e il mascara, con questi due prodotti si è truccate e ci possiamo sentire belle. Senza esagerare. Io sono una make-up artist un po' atipica, meno si mette e meglio è. Mettere tanto trucco e soprattutto male peggiora sempre. Meglio poco ma fatto bene e soprattutto quello giusto per coprire i difetti. Individuate ciò che vi fa sentire bene nel make-up e utilizzate quel prodotto in modo funzionale senza fare troppi passaggi.

 

Ci racconti un aneddoto legato a un personaggio famoso che hai truccato?

 

Ovviamente non posso fare nomi, ma posso raccontare di una ex gieffina molto famosa che, prima di entrare in studio per partecipare a una trasmissione, mi chiese di metterle l'illuminante su tutta la schiena, perché aveva una scollatura vertiginosa. Solo che lei è molto alta e in più stava su un tacco 12 e non voleva abbassarsi, ma io sono bassina! Lei invece aveva questo vestito stretto e si era impuntata che dovevo metterle l'illuminante così sono salita su una sedia per truccarle la schiena.