International Couture Fashion Show 2020
International Couture Fashion Show 2020
È International Couture Fashion Show l’evento organizzato da Maria Cristina Rigano che Venerdì 24 gennaio ha visto sfilare le collezioni di Natasha Pavluchenko, Missaki Couture, Abbiddikkia, Baroqco e Marcela De Cala sulla passerella di ALTAROMA. Trucco a cura dello staff di Face Place Academy Pablo – Art Director Gil Cagnè, acconciature Wella con la direzione artistica di Giovanni Salerno e calzature Rugantino by Alessi & Alessi.
Aspettative Soddisfatte
Ad aprire l’evento, la collezione di Natasha Pavluchenko che omaggia la città di Tursi (Matera) e la Vergine di Anglona. La designer polacca ha dichiarato come la sua collezione “Maria d’Anglona” sia nata dal sentimento di forza e fede ispirato dalla statua della Vergine e dalla pala d’altare del 700 esposta nella Basilica.
Su note cariche di suggestione, gli abiti impressi nella regalità del nero e di linee pulite hanno sfilato per esplodere nella consacrazione finale di un unico abito in bianco.
Protagonisti da tutto il mondo
A seguire la collezione di Giovanna Mandarano per A’bbiddikkia. Un ingresso giocoso sui passi di danza di Veera Kinnunen in abito rosso. Alla quasi sacralità delle atmosfere di Natasha Pavluchenko, A’biddikkia contrappone il calore della terra bruciante di Panarea con la collezione “La Rinascita della Moda”. «È una collezione che esalta ogni tipo di bellezza, per tutte le donne, esalta le forme» ha sottolineato la stilista.
“Cyra”, collezione couture di Missak Farassian prende il nome dalla parola greca che significa sole, signore, e l’impressione che si ha nel vederne sfilare gli abiti è che siano firmati da una delicata scrittura di luce sui tessuti. Colori tenui su cui far splendere gocce di pietre che evocano la quasi sacralità di questa arte. Ancora più in dialogo con il divino i gioielli di Baroqco Jewelry.
Forme che si innalzano verso il Paradiso per la collezione “Starways to Heaven”, che abbracciano il collo e la testa in un canto che si espone verso il cielo. Interamente disegnati a mano, realizzati in metallo pregiato placcato oro 24 carati con decorazioni in Swarovski e pietre semi preziose.
Al termine dell’evento, la “padrona di casa” Maria Cristina Rigano, ha sottolineato la sua soddisfazione per la riuscita dell’iniziativa, tra i complimenti condivisi da tutti i presenti.