Incontriamoci nel Metaverso. Mondi digitali dentro casa
Immaginiamo di poter incontrare un amico, abbracciarlo e vederlo, entrambi dal divano di casa propria…a chilometri di distanza. Sembrerebbe fantascienza se la realtà non ci avesse già dimostrato che è tutto possibile.
Negli anni Novanta forse non avremmo mai immaginato di poter navigare in internet da uno smartphone, né oggi risulta facile capire cosa potrebbe attenderci nei prossimi 5 anni. Sì perché l’evoluzione tecnologica è sempre più veloce e ciò che sembra fantascienza oggi, tra le mura di un istituto universitario è già un brevetto pronto a decollare verso la grande distribuzione.
In questo numero di Infoestetica Mag abbiamo voluto approfondire alcuni aspetti legati a Metaverso, Realtà aumentata e tecnologie indossabili per la Realtà Virtuale. Anche il mondo della Chirurgia e Medicina si avvale di alcuni dispositivi che digitalizzano l’esperienza medica e, più in generale, di tecnologie che potenziano le facoltà umane del medico. Ne abbiamo parlato con il dr. Alfonso Agnino nel campo della Cardiochirurgia Robotica, e con il dr. Adriano Santorelli a proposito dei simulatori 3D in Chirurgia Plastica.
Dove sta andando la tecnologia? Cosa possiamo aspettarci noi utenti dal futuro prossimo? Ne abbiamo parlato con l’ing. Guido Gioioso che, insieme ad un team di ricercatori, ha creato un dispositivo che digitalizza il senso del tatto, ed abbiamo chiesto all’ing. Biagio Peccerillo ulteriori informazioni sulla struttura alla base del Metaverso.
Che cos’è il Metaverso?
Prima che Facebook cambiasse il suo nome in “Meta”, molti non avevano ancora sentito parlare del termine “Metaverso” o lo confondevano – addirittura - con il Multiverso Marvel.
Il termine nasce dall’immaginario cyberpunk degli anni Novanta ed arriva, oggi, a configurarsi come un’estensione di Internet. Il suo funzionamento può tradursi in un sistema che prevede interazioni tra mondo reale e mondi virtuali avvalendosi di avatar. Un insieme di esperienze “fluide” tra reale e virtuale.
Il passaggio da internet come lo conosciamo oggi al Multiverso sta già avvenendo, quindi mettete da parte scenari futuribili in cui le macchine di punto in bianco arrivano a soppiantare l’uomo e facciamo un po’ di chiarezza su quanto sta avvenendo.
Come si accede al Metaverso?
Il Metaverso è un mondo a cui si accede tramite visori 3D, in cui è possibile incontrare altre persone (avatar), avere proprietà digitali, frequentare eventi di ogni tipo. Ogni utente crea la propria immagine digitale e costruisce un’identità “nuova”. Fondamentali all’accesso al Metaverso sono i dispositivi indossabili, come occhiali visori 3D e – con molta probabilità – i guanti creati dall’azienda WEART che regalano all’utente anche l’esperienza tattile. Quindi il mio avatar può toccare oggetti virtuali nel Metaverso? Sì, può.