Guendalina Tavassi: Un passato difficile e la Bellezza come scoperta di sé
In breve
- Guendalina Tavassi. Passato difficile e la svolta del Grande Fratello
- Guendalina Tavassi chirurgia estetica. “Avrei dovuto fare il chirurgo”
- Che cos’è la Vera Bellezza per Guendalina
- Il racconto degli interventi di Chirurgia Estetica in giovane età
- Routine di bellezza e rapporto con la propria immagine
Il nostro numero di giugno si apre con la Cover dedicata a Guendalina Tavassi. Siamo alle porte dell'estate ed il sorriso e l'autenticità dell'influencer romana credo rappresentino un bel modo per provare a sfatare “il falso mito” della bellezza volta soltanto al profitto. Una vita, quella di Guendalina, segnata da una gravidanza in giovane età, una ragazza madre che grazie al Grande Amore per la vita è riuscita a superare ogni ostacolo. Ed è da questo snodo essenziale che desidero prendere le mosse per raccontare il nostro incontro, sincero autentico e velato dalla profonda consapevolezza che la Bellezza “rappresenta certamente la chiave di volta della mia vita” così come Guendalina tiene subito a dichiarare, ma allo stesso tempo è anche il frutto di “ciò che il Mondo Globalizzato vuole vedere per esorcizzare le proprie paure”.
La storia di Guendalina è ricca di aneddoti, che partono da un passato difficile ma trovano un lieto epilogo dal momento in cui viene confermata la sua partecipazione al Grande Fratello che “mi ha cambiato la vita economica facendomi conoscere per quella che sono ora”.
Nella conversazione con lei ho trovato presto modo di parlare di Bellezza Estetica intesa in tutte le sue sfaccettature, dall'immagine come fulcro intorno al quale ruota la vita da Influencer a quella “ritoccata” dalla Chirurgia estetica “alla quale ho fatto ricorso più volte in maniera consapevole cercando di rimanere il più possibile me stessa”.
Non è mancata la riflessione, un po’ amara, sugli esiti che il bisogno di apparire ad ogni costo sta riversando sulla società rendendola omologante, con i social che mostrano uno “standard alieno” -lo definisce Guendalina-.
In fin dei conti la vera Bellezza è tutt'altro, “è la scoperta di quel qualcosa di te che pensavi di non avere, è piacersi e convincere gli altri in modo consapevole”. E proprio in questo “scrigno magico” che ognuno ha dentro di sé è necessario far emergere quei tratti distintivi della nostra personalità che ne oltrepassano i confini per rimanere sé stessi al di là dell’immagine.
Hai avuto una vita molto difficile qual è stato il momento in cui tutto è cambiato?
Sì, ho avuto un’infanzia difficile, sono rimasta in stato interessante a 17 anni e nonostante le difficoltà ho deciso di portare avanti la gravidanza. Ho lavorato la notte come cubista nei locali per portare avanti mia figlia da sola. Poi il momento di svolta è arrivato quando mi hanno proposto di fare il provino per il Grande Fratello. Lavoravo in quel momento come ragazza immagine in un locale…inizialmente ero molto scettica. Andò bene ed ebbe inizio quel “percorso” che mi ha reso popolare, ma che non mi ha cambiata a livello personale e caratteriale. Ovviamente ha stravolto la mia “vita economica”. Fu importantissimo non soltanto per me, ma soprattutto in quanto avevo una figlia molto piccola da crescere.
Bellezza e immagine soprattutto sono state per te determinanti…
Sono sempre stata una Bella ragazza (ride) ed indubbiamente ciò ha rappresentato una chiave decisiva in un contesto sociale, come quello attuale, in cui la Bellezza e l'immagine sono fondamentali. Nonostante ciò ho cercato sempre di rimanere me stessa. Allo stesso tempo è iniziato un periodo in cui non mi piacevano alcune parti di me ed ho fatto ricorso alla Chirurgia Estetica.
In che modo? Cosa non amavi di te allo specchio?
Ho iniziato con il naso, avevo 25 anni, subito dopo l'esperienza con il Grande Fratello. Avevo una leggera “gobbetta” che non mi piaceva, sono passata poi alle labbra (ormai iniziano a farlo già a 15 anni). Quando le ho fatte io, la Chirurgia Estetica non era ancora ai livelli di perfezione che ha raggiunto oggi, soprattutto non alla “portata di tutti”. Sono passata poi alla riduzione del seno, ma l'ho fatto in quanto, avendo allattato tre figli, aveva raggiunto dimensioni eccessive. Io ho scelto la chirurgia per migliorare esteticamente, è stata una scelta ponderata e consapevole. Purtroppo c'è anche molta gente che ne abusa, tanto che per alcuni può anche diventare una dipendenza.
Cosa diresti al riguardo a tutte quelle ragazze che vedono in voi (personalità dello spettacolo, ndr) un modello di bellezza da rincorrere?
Sarò sincera…Io ho una figlia di 20 anni, la più grande dei tre, che soltanto per il fatto di essere mia figlia è stata accusata di essere tutta rifatta. Lei ha espresso la volontà di rifarsi il seno ma io sto temporeggiando in quanto credo che non sia ancora giunto il momento. Ed in fondo sono convinta che sia stata spinta dalle sue amiche. Sono contraria alla Chirurgia in giovane età perché la pelle è ancora in evoluzione e si rischia di dovervi ricorrere più volte. Credo che le nuove generazioni debbano capire che un intervento è pur sempre un intervento. Posso comprenderlo in giovane età soltanto se sussiste un complesso di natura psicologica. Purtroppo vedo tante ragazzine sui social già tutte rifatte.
Da cosa nasce questa tendenza?
Nasce da uno standard alieno. Secondo me le ragazze stanno inseguendo un ideale di perfezione “filtrato”. Personalmente ci rimango malissimo quando vedo delle persone sui social, poi le incontro per strada e stento a riconoscerle. Molte ragazze, ma non solo, vorrebbero che la chirurgia le rendesse uguali a come appaiono con i filtri. Personalmente ho una clinica in Turchia di Chirurgia Plastica e Medicina Estetica. Mi consideri un “chirurgo mancato” (ride). Le persone si presentano alla prima visita con il cellulare in mano e presentano le foto di come “vorrebbero diventare”. Qualcuno potrebbe dire “da che pulpito viene la predica!?!” È vero che io sono rifatta ma nel giusto, per quello che piaceva a me.
Quali trattamenti adotti più frequentemente?
Faccio vitamina al viso, botox una volta all'anno, laser di mantenimento e radiofrequenza per conservare. I trattamenti devono essere graduali e protrarsi nel tempo. Purtroppo spesso si interviene la prima volta in tarda età, ed è quello il caso in cui si vedono nonne col volto tirato che vorrebbero sembrare più giovani delle figlie (ride)
Al di là dell'immagine, come senti il tuo essere donna?
Anche se esteticamente siamo tutte uguali? (ride) Oggi è davvero necessario distinguersi con la personalità. Quindi un qualcosa che ti distingue devi averlo…
E quindi cos'è la Bellezza per te?
La Bellezza è ciò che percepisci tu, è la scoperta di un qualcosa di te che pensavi di non avere. Non c'è un canone. Personalmente potrei dire che la bellezza ideale è Angelina Jolie, ma la vera bellezza è piacersi. La Bellezza è Consapevolezza di sé, specialmente in chi pur sapendo di non essere così avvenente, piace agli altri.
Progetti futuri?
Ho finito da poco una serie che andrà su Prime Video, dove siamo delle finte suore con Manuela Villa. Per quanto riguarda I reality li ho fatti tutti, vorrei fare La Talpa, rifarei Tale e Quale show dove mi sono riscoperta cantante e ballerina senza saperlo.