Giovanna Abate. Instagram, beauty e wellness, ricetta di un successo assicurato
Spigliata, determinata, bellissima. Tre aggettivi non bastano per descrivere Giovanna Abate, ex volto della trasmissione televisiva Uomini e donne, oggi popolare influencer. Dopo l'esperienza a Canale 5, Giovanna è riuscita a trovare una sua dimensione sui social network, instaurando un rapporto diretto e sincero con i suoi follower e conquistando giorno dopo giorno la stima degli utenti. Il suo profilo Instagram conta quasi mezzo milione di fan e oggi la 28enne romana è un punto di riferimento tra le tante influencer. Sul suo canale social parla di viaggi, moda ma soprattutto di beauty e benessere, argomenti di cui abbiamo voluto parlare con lei in questa intervista.
Ti abbiamo lasciata a Uomini e donne e ti ritroviamo influencer da mezzo milione di follower. Cosa è successo in questi ultimi due anni?
Prima di Uomini e donne i social li utilizzavo solo per comunicare novità e notizie sulle boutique di famiglia. Ero sempre molto restia a fare le foto e non avrei mai pensato di poter approdare sui social come protagonista della mia vita. Uscita dal programma, però, mi sono resa conto che tanta gente si era affezionata a me e quindi mi sono detta: "Giò mettiti in gioco, lanciati in una sfida da sola. Vediamo chi c'è". Quindi ho iniziato a farmi conoscere e a pubblicare la mia quotidianità e vedevo che piaceva il modo in cui lo comunicavo, cioè semplice come se parlassi o prendessi un caffè con un'amica. Volevo fargli capire che ero, sono, come un'amica virtuale e da me avrebbero trovato tanta verità come una sorta di mio blog personale. Da quel momento mi sono resa conto che tante persone si sono riviste in me e nelle tematiche che ho affrontato in questi anni. Ho capito di avere trovato la chiave per poter comunicare con tutti, mi è piaciuto e adesso è uno stimolo a fare sempre meglio e a raggiungere scalini sempre più alti.
Sei reduce dalla presentazione dei prodotti Rox Beauty, com'è stata la collaborazione con l'azienda?
È stata bella, perché se fino a pochi mesi fa ero solita promuovere prodotti su Instagram senza avere un contatto diretto con l’azienda; invece con Rox Beauty ho vissuto tutto in prima persona e ho presentato il lancio sul mercato italiano dei prodotti. Un'esperienza incredibile perché ho potuto conoscere una nuova realtà: Rox Beauty comprende diverse aziende al suo interno che producono diversi prodotti, quindi è molto completa. Si può dire che con Rox Beauty puoi fare una routine totale, dalla mattina alla sera, e perché no unisex. E poi è stato carino trovarmi con alcune mie colleghe sul posto e avere il privilegio di presentare la serata e l'azienda. Alla fine, mi sono messa alla prova non solo come influencer ma anche come presentatrice.
Qual è la tua beauty routine classica?
Ho una pelle tendenzialmente molto sensibile. Fortunatamente non ho mai sofferto di impurità, ma è molto disidratata con pori dilatati. Quindi mai senza gli step fondamentali: detersione, idratazione (con prodotti molto delicati e schiumogeni) e mai senza contorno occhi (per le borse e le occhiaie) e crema idratante. Poi alla fine protezione solare media tutto l'anno per proteggere la pelle.
Hai quasi 29 anni, quindi sempre giovanissima. Ti prendi comunque già cura della tua pelle in previsione del futuro?
Si, assolutamente. Guardo a mia madre e alle mie zie per vedere quali problematiche legate all'età hanno per anticipare i tempi e prevenire. Per esempio, le zie da parte di mio padre hanno la pelle delicata come la mia e sono soggette a macchie solari sulla pelle, mentre mia madre tende a avere un po' più di rughe. Quindi io cerco di prevenire questi segni del tempo prendendomi cura della mia pelle con i giusti prodotti.
Al di là della tua professione, quanto conta la bellezza per te?
Per me la bellezza interiore è fondamentale ed è quella che lascia sprigionare una luce diversa nelle persone. È quella sulla quale punto e puntavo anche prima di approdare in tv, quando lavoravo con le clienti delle boutique. Con loro ho sempre detto che, nonostante la forma fisica personale, ognuno dentro di sé ha una bellezza che può esprimere con l'abito o con ciò che indossa. Perché se una persona si sente bene dentro, puntando sui lati di forza poi diventa bella anche agli occhi degli altri. Poi c'è sicuramente la bellezza estetica, che però è soggettiva e va in base ai canoni personali. Io personalmente sono un'esteta. A me piace il bello, però mi attrae di più la bellezza particolare, quella non convenzionale con quel qualcosa che rende unico e speciale. Questo mi cattura.
Che rapporto hai con il tuo corpo?
Il mio corpo è come una fisarmonica (ride). Se devo prendere qualche chilo, ci sono. Io ho la mia ‘culotte de cheval’ che non vede l'ora di prenderli. Comunque, dipende dai periodi e dalle stagioni. Sono in grado di prendere e togliere 7/8 chili e magari qualcuno non se ne accorge, perché mi so valorizzare, mi so vestire. Mi sono sempre piaciuta e cerco di apprezzarmi, però ci sono quei giorni che mi guardo e dico: "Giovanna ti è piaciuto mangiare e pure tanto!". Dico la verità, alla soglia dei trent'anni vedo che il mio metabolismo sta cambiando. Ero una che mangiava schifezze a tutte le ore del giorno e della notte.
Quindi ora segui un'alimentazione diversa?
Sì, un mese fa sono andata da un nutrizionista e gli ho chiesto di educarmi a una corretta alimentazione. Non una dieta perché a me non piace seguire regole rigide, ma una giusta educazione alimentare, questo sì. Io amo mangiare, voglio mangiare pasta e pane non toglietemeli! Ma in modo giusto.
Ti alleni, segui una routine di attività fisica?
Sì, credo nel binomio sana alimentazione e giusto allenamento. So che sembra una frase fatta, ma ci credo molto. Personalmente mi sono resa conto che l'allenamento aiuta tantissimo come valvola di sfogo. Allenarmi al mattino, mi aiuta a dare una carica diversa alla giornata. È uno sfogo reale e i risultati, se fatto costantemente, si vedono. Viaggiando molto per lavoro non riesco a essere costante, ma quando lo faccio vedo i risultati: riesco a modellare il corpo.
Che tipo di allenamento fai?
A corpo libero. Ho trovato un personal trainer con il quale ho trovato un giusto equilibrio nel modo di allenarmi. Perché a me non piace mettere su massa muscolare, preferisco delineare il fisico. Mi piace molto il pilates ed è un po' quello che faccio nel mio allenamento a corpo libero. Passo molto tempo a fare allungamento, perché favorisce la forma esile del corpo. Poi c'è un altro aspetto importante. Pilates, ma anche yoga, aiutano tantissimo a ritrovare la pace interiore, che secondo me è la chiave della vita e lo dico dopo avere passato un'estate difficile, nella quale ho scoperto quanto è importante normalizzare la salute mentale.
Hai vissuto in prima persona un momento difficile?
Sì, sono una persona ansiosa e mi sono trovata a dovere gestire attacchi di panico, ai quali ho saputo dare un nome solo con il tempo. All'inizio pensavo di avere qualcosa. Comunque, ho sempre saputo gestire le varie situazioni di stress con l'autocontrollo. A un certo punto, però, il mio cervello e il mio corpo sono diventati due cose a sé ed è stato un momento molto brutto, perché mi ha portato a soffrire di paratonie (disturbi muscolari) e apnee notturne. Quando ho ricominciato il mio percorso dallo psicologo, perché lo avevo affrontato anche in passato, mi sono resa conto di quanto fosse importante comunicarlo. Tante persone che mi seguivano in quel momento sui social avevano lo stesso problema, ma non avevano il coraggio di dirlo o raccontarlo. Così quando c'è stata l'opportunità di normalizzare un tema tanto delicato, che a me stava portando al limite perché non avevo piena capacità del mio corpo e della mia mente, ne ho parlato apertamente. Posso dire che oggi ascolto molto di più il mio corpo e questo mi aiuta tantissimo.
Sei favorevole o contraria ai trattamenti estetici e/o della chirurgia estetica?
Sono favorevole, purché non si arrivi a cambiarsi i connotati. Anche in questo caso mi sento di normalizzare il fatto che ogni donna può sentire il desiderio di aiutarsi con delle punturine o delle vitamine sul viso o sul corpo. Ben venga, oltretutto è un mercato in espansione, ma non cambiamoci i connotati perché sennò arriviamo a essere tutte troppo simili e è una cosa che non apprezzo.
Giovanna cosa sogna per il suo futuro?
Sono acquario! Sono una sognatrice vivente. Quindi se mi tolgono la parte di sognare, mi tolgono gran parte della vita. Ce ne sono diversi, ma quello più concreto che spero un giorno di poter realizzare riguarda la conduzione. Un mese fa ho iniziato a sperimentarla su Instagram con "CasaPipol" e mi piace molto. Poi ho avuto la possibilità di mettermi alla prova anche davanti al pubblico, presentando l'evento per celebrare i 40 anni di carriera del maestro paroliere Vincenzo D'agostino al Palapartenope di Napoli. E devo dire che non avere paura del microfono, del pubblico e non sentire le telecamere ma andare dritta, mi fa capire che posso sfruttare le mie capacità in quest'ambito. E spero di riuscirci.