La dr.ssa Dalila Vergani è Medico Chirurgo e si occupa di Medicina Estetica a Bologna. Il Rinofiller o rinoplastica non chirurgica è il trattamento a base di acido ialuronico che rimodella la forma del naso risolvendo alcune imperfezioni. La dottoressa ha risposto ad alcune domande su questo trattamento.
• Il rinofiller corregge difetti del naso quali gobbe e piccole inclinazioni
• Si tratta di iniezioni di acido ialuronico ad elevata densità
• Si effettua in regime ambulatoriale
• La seduta dura circa 30 minuti
• I risultati sono pienamente visibili per 8 mesi, poi si possono fare dei ritocchi
Il rinofiller o rinoplastica non chirurgica è uno dei trattamenti più richiesti da chi voglia correggere gli inestetismi del naso senza sottoporsi ad un intervento chirurgico. Il volto per ognuno di noi è la zona del corpo più esposta alla vista, un biglietto da visita e quindi anche una delle principali cause di insicurezza in presenza di inestetismi. Il naso, in particolar modo, sembra essere diventato il bersaglio prediletto contro cui riversare insoddisfazioni e colpe. La chirurgia estetica conosce molto bene questo problema, infatti la rinoplastica è da sempre uno degli interventi più richiesti, ma l’arrivo di metodiche meno invasive sembra aver aperto la strada del “ritocco al naso” anche a chi, spaventato dai costi o dall’operazione in sé, non ha mai avuto il coraggio di rivolgersi al Chirurgo Plastico. Ne abbiamo parlato con la dr.ssa Dalila Vergani, Medico Chirurgo Specialista in Medicina Estetica, che esegue interventi di rinofiller a Bologna e Milano.
Rinofiller o rinoplastica non chirurgica. Di che cosa si tratta?
“È una tecnica di rinoplastica non chirurgica che permette di correggere i difetti e le gobbe del naso senza bisturi evitando tutti i possibili disagi legati ad un’operazione chirurgica vera e propria. La seduta può durare dai 20 ai 30 minuti, è completamente indolore e si basa sull’impianto di filler di acido ialuronico riassorbibile di elevata densità”.
La differenza tra rinofiller e rinoplastica, oltre all’assenza di bisturi, qual è?
“Il rinofiller è una tecnica ambulatoriale non invasiva che corregge solo i difetti estetici e non le problematiche funzionali”.
Quali tipi di inestetismi risolve?
“Gobbe o piccole inclinazioni. Può essere effettuato in tre punti: sulla radice del naso per far scomparire la gobba, sulla punta per alzarla e sul dorso per riempire eventuali spazi vuoti”.
Ci sono pazienti a cui è sconsigliato?
“Sicuramente è sconsigliato alle donne in gravidanza o in allattamento. Chi assume farmaci anti-aggreganti e farmaci per il controllo della coagulazione del sangue corre il rischio che si formino più facilmente ematomi, ma può sottoporsi ugualmente al trattamento”.
Come agisce il rinofiller sulle proporzioni del volto?
“Il Medico Estetico deve essere in grado di valutare come intervenire al meglio. Il rinofiller, a differenza della rinoplastica, “non toglie ma aggiunge”. Iniettando il filler, quindi aggiungendo volume, il naso paradossalmente appare più piccolo e proporzionato perché più armonioso.
In base alle capacità e agli studi effettuati il Medico Estetico riesce ad intervenire sulle delicate proporzioni del viso. Per fare ciò occorre uno spiccato senso estetico e una profonda conoscenza dei principi che ne regolano le proporzioni, sebbene non esistano regole matematiche precise”.
Trattandosi di chirurgia non ablativa quanto è rilevante la dinamicità dell’intervento, ovvero il poter monitorare passo passo il risultato che si sta ottenendo?
“Moltissimo. Il paziente non è addormentato e può seguire ed intervenire durante il trattamento. C’è una partecipazione costante e attiva del paziente cosicché il rinofiller difficilmente riserva brutte sorprese”.
È un trattamento indolore? Quanto dura una seduta?
“In genere la durata si aggira attorno ai 20-30 minuti. Io applico sull’area del naso una piccola quantità di anestetico locale che rende il trattamento completamente indolore”.
Oltre agli ematomi ci sono altri rischi?
“Rischi ci sono se non viene effettuato da mani esperte. È bene che il paziente richieda il trattamento a professionisti abilitati: Medici Estetici e Medici Chirurghi Plastici. Altri specialisti non hanno conoscenze anatomiche adeguate. Solo con la conoscenza di anatomia, tecniche e prodotti si evitano le complicanze. Il rischio peggiore, ad esempio, è che la sostanza venga iniettata in un vaso arterioso provocando di conseguenza la necrosi di un distretto”.
È fondamentale rivolgersi ai professionisti. Non lo ribadiremo mai abbastanza
“Non bisogna andare da chi specula ma nemmeno da chi svende il trattamento o, peggio, da chi non è abilitato a questo tipo di attività. Rivolgetevi sempre e solo a Medici Estetici o Chirurghi Plastici esperti!”.
Quanto dura il risultato di un rinofiller?
“Circa 8 mesi, il mantenimento avviene periodicamente (ogni 8-12 mesi) con l’aggiunta delle piccole quantità che sono state riassorbite. Il materiale iniettato si riassorbe completamente in circa 15 mesi, quindi se il paziente non è soddisfatto può decidere di tornare allo stato iniziale, aspettando il decorso di tale periodo o immediatamente, contattando il Medico e richiedendo l’iniezione di ialuronidasi. Ma questo tipo di richiesta non mi si è mai presentata”.
Il naso è una parte fondamentale del volto. Soffrire per un difetto estetico al naso significa vederlo tutti i giorni...
“Spesso mi capita, con grande gratificazione, di assistere a pazienti che si commuovono perché in pochi minuti riescono a risolvere una problematica che li ha perseguitati per tutta la vita. Facevano le foto in un certo modo per evitare che si vedesse il naso ecc.. e non volevano sottoporsi o non potevano permettersi un intervento di chirurgia plastica. Il rinofiller costa circa 350 euro”.
Quali accortezze bisogna seguire dopo il trattamento?
“Può presentarsi un lieve gonfiore sulla punta del naso della durata di 4-5 giorni e raramente qualche piccolo livido. Per qualche giorno si vieta l’uso di occhiali sulle zone trattate, l’esposizione ai raggi solari, si sconsiglia esposizione a fonti di calore (saune, docce molto calde...) e attività sportiva per circa 10 giorni. Io consiglio una piccola dose di cortisone da assumere subito dopo il trattamento per prevenire completamente l’edema (il gonfiore)”.