Francesca Chillemi Miss Italia - Cip e Ciop - Infoestetica Magazine

Francesca Chillemi da Miss Italia a Cip&Ciop

Francesca Chillemi da Miss Italia a Cip&Ciop

IN BREVE

  • Francesca Chillemi Miss Italia. Oggi l’attrice parla della sua carriera e dei progetti futuri
  • Cip&Ciop Agenti Speciali: Francesca Chillemi ha doppiato Scheggia nel film Disney
  • Francesca Chillemi e Can Yaman: colleghi sul set e…solo amici?

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Correva l’anno 2003 quando Miss Italia incoronò la bellissima Francesca Chillemi. Oggi tutti la conoscono come Azzurra della fiction Che Dio ci aiuti, in cui recita dal 2011 al fianco di Elena Sofia Ricci. Di recente è stata anche protagonista del gossip a causa di una presunta relazione con Can Yaman, conosciuto sul set della serie tv Viola come il mare.

Ma chi è davvero Francesca Chillemi? La vita privata e la carriera vanno a gonfie vele, basta seguire i suoi social dove compaiono alcuni scatti con la figlia Rania, o cercare il suo nome per trovare nuovi progetti lavorativi come la recente esperienza di doppiaggio in Cip & Ciop Agenti Speciali (Disney) con Raoul Bova e Giampaolo Morelli.

L’abbiamo incontrata in occasione dell’anteprima del film Disney a Roma, evento promosso da MediCinema, l’associazione che porta il cinema negli ospedali.

Tu sei diventata famosa dopo Miss Italia. Credi che i concorsi di bellezza siano ancora un trampolino di lancio per le ragazze che vogliono fare carriera nel mondo dello spettacolo?

Difficile domanda, secondo me oggi ci sono molti altri trampolini di lancio, ogni carriera ha un inizio, tocca a noi costruire il percorso che viene dopo. Se penso al mio inizio, ricordo di essermi trovata catapultata in un mondo che volevo, ma per il quale non avevo strumenti né conoscenza del settore. Ho dovuto fare un passo indietro per concedermi tempo e modo di prepararmi. Tutt’ora sento di avere ancora molto da imparare.

E se potessi aggiungere un nuovo tassello alla tua carriera per sentirti veramente realizzata, quale sarebbe?

Occhio ai desideri! Non mi piace dire cosa vorrei e cosa no, sono grata per quello che ho perché è più di quanto mi aspettavo. Potrei desiderare qualcosa per poi ricevere altro ed è bello così, la vita ti stupisce ed è bello quando accade.

Com’è stata la tua esperienza di doppiaggio per la Disney?

Prima di cominciare avevo un po’ di paura, ho sempre doppiato me stessa e l’idea di farlo con un film di animazione, per di più americano, mi spaventava. Ho avuto ottimi consigli dal direttore del doppiaggio che farò miei anche per le esperienze future, sono contenta del lavoro svolto.

E su Can Yaman, cosa puoi dire?

Non so se la mia sia fortuna o un’innata capacità di creare dei bei rapporti, perché Can Yaman è una bella persona, ho lavorato bene con lui e siamo in buoni rapporti.