Filler Occhiaie Roma – dr. Andrea Corona
TRATTAMENTO IN BREVE
- Filler occhiaie. Roma, il dr. Andrea Corona ospita le videocamere di Infoestetica per una dimostrazione del trattamento che elimina le occhiaie scure
- Risultato immediato filler occhiaie. Quanto dura? Più di un anno!
- Filler occhiaie prima e dopo: sguardo ammaliante, aspetto riposato e pelle a prova di make-up
Se le occhiaie di Jeanne Moreau hanno fatto la storia del cinema per aver reso più intenso ed enigmatico lo sguardo dell’attrice francese, non è detto che tutte le occhiaie abbiano lo stesso pregio. La maggior parte dei volti mal le sopporta e l’effetto più diffuso è quello di rendere il viso stanco e spento. L’industria cosmetica da sempre si sbizzarrisce nell’inventare nuovi modelli di correttore adatti all’incarnato di ognuno ma come si fa ad apparire splendenti e riposati senza il make-up adatto?
Il filler occhiaie è un trattamento piuttosto recente che ben risolve il problema riempendo la cornice orbitale inferiore. È un trattamento indicato per coloro i quali hanno occhiaie scure e poco adipe in quella zona ed ha l’enorme vantaggio di essere assai duraturo rispetto ai filler più comuni. Il dr. Andrea Corona ha effettuato una dimostrazione del trattamento davanti alle videocamere di InfoEstetica.
Dottore, che cos’è il filler occhiaie?
«È un trattamento che risolve le occhiaie scure, quelle che fanno sembrare gli occhi incavati e lo sguardo stanco. Si tratta di un filler specifico che illumina il distretto del volto in prossimità del solco lacrimale e del solco malare».
Quanto dura il risultato del filler occhiaie?
«Più di un anno».
Come avviene il trattamento?
«Per prima cosa si creano dei punti di accesso a livello dello zigomo per inserire la microcannula il cui ago è sufficientemente lungo da raggiungere il distretto dell’occhio. Non è necessario un anestetico perché il prodotto lo contiene già, si avverte solo un leggero fastidio».
Che caratteristiche ha?
«È un filler molto morbido, con una densità bassissima perché non può lasciare edemi».
E il risultato?
«È immediato e migliora nelle settimane successive».