Chirurgia intima Ostia – prof. Andrea Garelli
Chirurgia intima, l’estetica che (non) si vede. Ringiovanire e migliorare le parti intime – prof. Andrea Garelli
La skincare intima è l'ultimo trend in fatto di bellezza, che sta dilagando in America. Creme, oli, sieri e addirittura ovuli a base di acido ialuronico per rigenerare la pelle delle parti intime sono tra i prodotti più venduti oltre oceano e il trend interessa non solo le donne ma anche gli uomini. Che l'attenzione alle parti intime sia in primo piano da tempo lo dicono i nuovi prodotti usciti sul mercato italiano, come la linea Diabolik lanciata da Wilma Faissol, moglie di Francesco Facchinetti, che ha creato profumo, gloss e balsamo per parti intime e capezzoli.
Il fenomeno non stupisce, però, e a confermarlo sono i chirurghi estetici che, negli ultimi anni, si sono trovati a fronteggiare una crescente richiesta di interventi di medicina e chirurgia estetica delle parti intime. "È vero, l'estetica dei genitali è aumentata tantissimo sia in termini chirurgici sia di medicina estetica, sia femminile che maschile", rivela il chirurgo plastico Andrea Garelli, che sottolinea come la tendenza sia in aumento soprattutto tra gli uomini: "La medicina estetica e chirurgica dei genitali femminili la eseguo da molto tempo, ma ormai da qualche anno è sempre più richiesta dai maschi, sia in termini di miglioramento estetico sia di funzionalità".
I motivi della crescente richiesta stanno nella maggiore cura che uomini e donne prestano ai genitali, che rappresentano una parte del corpo che - dopo i cinquant'anni - comincia a perdere tonicità. "Oggi grazie all'allungamento della vita e al miglioramento delle condizioni di vita dei pazienti - spiega il chirurgo plastico Andrea Garelli - una donna a 50 anni è una donna attivissima dal punto di vista sessuale, ma la menopausa determina difficoltà, come la secchezza, che possono inficiare i normali rapporti. Per ovviare a questi problemi si può intervenire con trattamenti estetici come la carbossiterapia (per migliorare il trofismo delle piccole e grandi labbra), la radiofrequenza, l'acido ialuronico o i fili biostimolanti (per il rimpolpamento delle grandi labbra)".
Sbiancamento dei genitali il trattamento più richiesto
Ma quali sono i trattamenti più richiesti in questo momento, che riguardano le parti intime? "Sicuramente lo sbiancamento anale sia femminile sia maschile. La tendenza è quella dell'assenza totale di peli quindi, effettuando una depilazione totale, è più facile vedere le sfumature del colore perianale, per questo viene richiesto lo sbiancamento". Questo tipo di trattamento può essere effettuato con varie metodologie, dai peeling al laser, e le richieste sono in crescente aumento.
Dal punto di vista della chirurgia estetica delle parti intime femminili, la domanda è crescente soprattutto sul lifting delle grandi labbra e la bioplastica delle piccole labbra "che vengono modellate nel caso ci sia un prolasso". L'intervento che sta andando per la maggiore è invece quello dell'imenoplastica, una procedura chirurgica mirata alla ricostruzione dell'imene, che consente di riprendere la verginità. "Un intervento richiesto soprattutto nell'ambito di comunità che richiedono la verginità prima del matrimonio per motivi religiosi", spiega il dottor Garelli.
Per quanto riguarda l'uomo, invece, le richieste sono aumentate per l'allungamento e l'allargamento del pene: "Nel primo caso si tratta di un vero e proprio intervento chirurgico, mentre per l'allargamento la medicina estetica aiuta con soluzioni di lipofilling (a base di grasso) oppure acido ialuronico (particolarmente elastico) con effetti che durano da 8 a 12 mesi". Il margine di innovazione e sviluppo di tecniche per le parti intime è ampio e la conferma arriva proprio da chi, come il dottor Garelli, da anni applica le ultime metodologie sui propri pazienti. "Soprattutto per quanto riguarda il ringiovanimento vaginale si stanno facendo passi da gigante. Ormai ogni novità in medicina e chirurgia estetica viene studiata e applicata anche al ramo delle parti intime", conclude il chirurgo plastico.