Arianna David da Miss Italia ad oggi
Arianna David: "La Corona di Miss Italia nel '93 e il Recupero Dei Valori che la Bellezza non può sostituire”
In breve
- La Corona di Miss Italia come trampolino di lancio
- La Società contemporanea e la Bellezza
- Le nuove Generazioni vuote di valori
- l’indipendenza economica e la Donna
- Io e i reality
Abbiamo incontrato Arianna David, la ragazza che “nell’Estate del '93” -cantava Neck in un suo famosissimo pezzo - vinceva la Corona di Miss Italia lanciando la sua carriera. Ed è proprio Arianna, nella sua genuinità e schiettezza, a menzionarlo più volte lungo l'excursus di questo nostro conoscersi. “Credo di aver sempre avuto il talento per il mondo dello Spettacolo, fa parte di me è insito nel mio Dna”, così esordisce Arianna. "Fu Grazie a Pippo Baudo e a Mike Bongiorno che sono diventata quella che sono, dagli inizi come modella nella fiction Europe Connection sino alla conduzione di Vela D’estate”, ricorda. “La Bellezza è sempre stata per me fondamentale, ma mi rimane difficile vivere in un mondo dove le ragazze pensano soltanto ad essere fighe”. “Ormai chi si affaccia nel mondo dello spettacolo crede che sia sufficiente apparire, poi le senti parlare e ti sgretoli”. Non lascia spazio di certo ad equivoci Arianna quando, a riguardo della Chirurgia Estetica, dichiara: “La responsabilità è soltanto dei genitori a mio avviso, troppo spesso credono che pagando tutto ai figli possono renderli felici”. Ritaglia poi uno spazio alle donne omaggiando il film C'è ancora domani di Paola Cortellesi. “Lo considero un Capolavoro, ci ha messo di fronte ad una realtà che viviamo ancora oggi, quella urgenza da parte delle donne di trovare l’indipendenza economica per essere libere”. Sui reality “ Ho partecipato all’Isola dei Famosi, ma sono troppo sincera ed è stata per me un'esperienza stressante a livello psicologico che non rifarei, ho spesso la sensazione di non essere capita in una società che vive di pressapochismo”. Sul futuro “Ho molti progetti, ma intraprenderò soltanto quelli che mi rappresentano artisticamente”.
Come nasce la tua passione per lo spettacolo?
Credo di avere sempre avuto talento per lo spettacolo, per l’arte in generale. Sin da piccola sono sempre stata attratta da cose manuali. Mi sono diplomata al liceo artistico di Via Ripetta. Ho iniziato a lavorare con Claudio Cecchetto che era uno dei maggiori talent scout dell’epoca. Nei primi anni '90 inizia la mia carriera come modella e nella fiction Europe Connection su Rai2. Nel '93 partecipo al Concorso di Miss Italia vincendolo. Subito dopo insieme a Pippo Baudo presento C’era due volte, con Mike Bongiorno la trasmissione Vela Estate.
Che cos’è per te la Bellezza e cosa pensi della Chirurgia Estetica?
La Bellezza non è basare la vita soltanto sull’estetica, ma principalmente stare bene con sé stessi. Oggi mi ritrovo circondata da colleghe “Fighissime” che se vai a guardare come erano venti anni fa ti accorgi che sono tutte “rifatte”. Sono a favore della Chirurgia Estetica, due anni fa per la prima volta nella mia vita mi sono fatta il Botox sulla fronte per togliermi una ruga di espressione. Per il resto faccio soltanto un leggero filler al labbro superiore e a 27 anni ho ritoccato il seno per poter fare delle campagne per biancheria intima, altrimenti all’epoca non le facevano. Se tornassi indietro il trattamento al seno non lo rifarei e non vedo l’ora di avere la possibilità economica per poter intervenire nuovamente.
Cosa pensi delle nuove generazioni che si rivolgono al Chirurgo Estetico per essere altro da sé, prendendo come modello estetico le influencer?
È un fenomeno che dilaga in quanto la società contemporanea si basa soltanto sulla Bellezza Estetica, queste ragazze non pensano a formarsi inizialmente, credono che è sufficiente essere figa per avere successo. Non si rendono conto che se non si sa parlare, articolare un discorso non si va da nessuna parte. La Bellezza è un gran Biglietto da visita, ma deve essere sostenuta da personalità e capacità di interagire in maniera efficace con gli altri. Vedo una grande tristezza sociale in giro, la responsabilità è dei genitori che non stanno dietro ai figli e non hanno il coraggio di dire di no!!, credono che assecondando i figli, viziandoli e pagando per tutto, possano renderli felici. Hanno formato delle generazioni di “Completi imbecilli”.
Hai dichiarato che l’indipendenza economica eviterebbe spesso la violenza sulle donne?
L’indipendenza economica è tutto per una donna, personalmente sono andata a lavorare prestissimo ed ho incitato mio figlio a fare lo stesso. Sono convinta che se una donna si rende indipendente, il rischio di incorrere nei gravissimi fatti di cronaca riguardanti il femminicidio si riducono. Il film di Paola Cortellesi “C’è Ancora Domani” ritengo sia un capolavoro che ci ha aperto nuovamente gli occhi su una realtà che credevamo dimenticata.
Cosa pensi dei talent e dei reality?
Personalmente ho fatto due volte l’isola dei famosi, mi è bastata e avanzata (ride), un'esperienza formativa indubbiamente, ma troppo stressante a livello psicologico. Non credo di essere un personaggio “compreso”, sono talmente profonda che mi sono trovata in questi contesti a dire delle cose che per me erano scontate, ma che per altri evidentemente non lo erano. La superficialità di cui sono stata vittima mi ha logorato. Dopo questa esperienza ho il terrore di non essere capita. È basato tutto sulle “cazzate”. Mi trovo in questo periodo spesso sola, ma sono ben contenta di starci.
Progetti Futuri?
Sono in un momento particolare della mia vita ne ho molti, accetterò soltanto quelli che mi rappresentano artisticamentw