AICPE 2024. Prof. Roberto Bracaglia
Chirurgia estetica ad effetto terapeutico, quando il ritocco ci fa superare le difficoltà
Affidarsi a medici professionisti, competenti e con ampia esperienza è il primo passo verso il raggiungimento del risultato desiderato soprattutto quando si parla di chirurgia estetica. In quest'ottica l'Aicpe (Associazione italiana chirurghi plastici estetici) è sinonimo di garanzia. Per avere la certezza di affidarsi a specialisti di fiducia con comprovate qualifiche, infatti, il sito dell'associazione fornisce informazioni utili. "Noi siamo i primi a essere rigorosissimi e siamo i primi a verificare la veridicità della preparazione e delle competenze specifiche dei membri della nostra associazione. Essere socio è garanzia di qualità nel campo della chirurgia estetica", ha dichiarato il presidente, prof Roberto Bracaglia a margine dell'undicesimo congresso nazionale dell'Aicpe.
Una certezza in un momento in cui la chirurgia estetica è cresciuta tantissimo grazie all'aumento della domanda dei pazienti, che sempre più spesso ricercano la bellezza perfetta nella chirurgia e la medicina estetica. "Oggi la chirurgia estetica viene concepita come una chirurgia che rimuove i problemi, cioè che ha un effetto terapeutico", ha spiegato Bracaglia, proseguendo: "Rivolta a persone che non hanno una malattia organica da rimuovere ma ha uno scoglio, una difficoltà fisica da superare, per affrontare la loro vita".
Non a caso l'Aicpe, nata oltre dieci anni fa, è diventata un punto di riferimento a livello nazionale e internazionale: "Ci sono molti chirurghi che vengono dall'estero per aggiornarsi al nostro congresso, perché la qualità dei nostri soci è rigorosamente tenuta sotto controllo dalla selezione". Alla base del successo dell'Associazione c'è, infatti, l'accurata selezione dei medici che diventano membri della società. "Ogni socio che diventa membro deve dimostrare una preparazione specifica sulla chirurgia estetica ma deve anche dimostrare di avere una casistica operatoria comprovata e di essere eticamente in regola. Chi diventa socio è una persona di livello qualitativo professionale e morale altissimo", ha concluso il professor Roberto Bracaglia.