Addio cellulite. Finalmente una tecnologia efficace
Si chiama iWave, con le microonde combatte ogni tipo di cellulite. Ce ne parla il prof. Raniero Facchini
IN BREVE
- La nuova tecnologia targata Biotec si chiama iWave ed utilizza le microonde per sciogliere e drenare la cellulite
- La cellulite compatta finalmente può essere eliminata, bastano 4 o 6 sedute per risultati subito visibili e duraturi
- il prof. Raniero Facchini
Il nemico numero uno delle donne ha un nome femminile ed è Cellulite. L’inestetismo più odiato, combattuto e difficile da estirpare ha collezionato una lunga lista di trattamenti che di volta in volta si muovono un passetto in più verso l’agognata soluzione.
La criolipolisi si è aggiudicata, fino ad oggi, la medaglia come miglior trattamento non invasivo nella lotta alla cellulite. L’azione del freddo sulle cellule adipose consente dei miglioramenti evidenti nell’area trattata ma è poco efficace in caso di cellulite compatta.
Biotec, la famosa azienda leader nella produzione di macchinari elettromedicali, ha brevettato una nuova tecnologia efficace anche su questo secondo tipo di cellulite. Abbiamo incontrato il prof. Raniero Facchini, medico estetico già informatore per Infoestetica di numerosi trattamenti non invasivi per gli inestetismi di corpo e viso.
Dimostrazione video trattamento anticellulite
“8 donne su 10 soffrono di cellulite a vari stadi” - ha specificato il dottore in fase di intervista - “in alcune aree del corpo si può riscontrare una problematica mista dove all’adiposità localizzata si aggiungono fibrosi e ritenzione idrica”. È questo il caso della paziente che ha scelto di prendere parte alla dimostrazione, Elisa. Un corpo snello e sodo, scolpito dall’attività fisica, tranne che nel punto più critico: la coulotte de cheval.
“Nel caso di Elisa, la criolipolisi non avrebbe determinato risultati soddisfacenti perché si tratta di una tecnologia molto efficace in presenza di una consistenza morbida della zona da trattare. Per una cellulite compatta erano necessarie altre soluzioni. Il grasso infatti può essere “aggredito” sia con il freddo che con il caldo perché molto più sensibile alle variazioni di temperatura rispetto alla pelle in superficie. iWave sfrutta le microonde, quindi il caldo, per riscaldare le cellule adipose, scioglierle e drenarle”.
Una delle cose che più amiamo di iWave è che bastano poche sedute (4 o 6) per avere dei risultati ottimali. Già dopo la prima seduta si notano i miglioramenti dell’area trattata che appare più levigata e soda.
In un macchinario solo si concentra il lavoro sulle tre problematiche maggiori della cellulite: grasso, acqua e fibrosi. Grazie all’aggiunta di ossigeno attivo, la paziente percepisce una sensazione piacevole mentre il calore delle microonde svolge il suo lavoro a livello profondo.