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Malena, una bellezza tutta hard: «Andrei a letto con Salvini e Trump. Il mio uomo ideale? Deve possedermi mentalmente”»

In Breve


La sexy e provocante pornostar Malena ci racconta tutti i retroscena di una vita a luci rosse…

• Non ho molto tempo per fare sport ma quando posso cammino e mi alleno con un personal trainer. Faccio massaggi linfodrenanti, scrub e sono attenta alla cura delle mani e dei piedi, forse le parti più erotiche della donna
• Ho rifatto il seno a 25 anni per rendere il mio corpo più armonioso ma non sono una fissata del ritocco estetico. Faccio spesso controlli al seno perché mia madre ha avuto un tumore
• Chirurgia intima? Ben venga se aiuta a stare meglio con se stessi! So di un ragazzo che ha allungato il pene
• Un uomo per conquistarmi deve sapermi possedere mentalmente. Non mi piacciono quelli rifatti. Sono attratta dalla virilità
• Tra i politici andrei a letto con Salvini e con Trump!
• Per sedurre un uomo vince la semplicità e la sicurezza
• La concentrazione è fondamentale prima di girare una scena hard. La donna deve fare stretching e non può mangiare nelle 6 ore prima. L’uomo deve essere allenato per il fiato
• Il porno è ancora un tabù, soprattutto il piacere femminile. Ai giovani dico: usate il preservativo!

Prima delegata del Pd, ora attrice hard. Malena La Pugliese, nome d’arte di Filomena Mastromarino, è una vera diva del porno, una delle predilette del suo maestro Rocco Siffredi. Da lui ha imparato tutti i segreti della carriera a luci rosse, un mestiere che la appaga e che spera di poter fare ancora per tanti anni.

L’abbiamo contattata e ci siamo fatti raccontare da lei tutti i retroscena di una vita hard…

Malena, immagino che per il lavoro che fai devi essere sempre al top della forma. Quanto tempo dedichi alla cura del tuo corpo?

«Partiamo dal presupposto che sono molto fortunata geneticamente. Sono sempre stata attenta alla cura e all’igiene del mio corpo ma è anche vero che la Natura mi ha molto aiutata. Detto questo, mi alleno con un personal trainer nei limiti del tempo che ho a disposizione. La mia vita è molto frenetica, quindi di movimento ne faccio già di mio! Vivendo in un paese molto piccolo, preferisco camminare anziché prendere l’auto o i mezzi e faccio quindi delle lunghe passeggiate che mi permettono di tenermi in forma. Poi ho diverse amiche che hanno centri estetici e quando posso mi lascio coccolare da loro. Faccio massaggi linfodrenanti per combattere la ritenzione idrica, scrub per avere la pelle liscia come una pesca, manicure e pedicure. Ci tengo molto ad avere mani e piedi sempre curati, anche per il lavoro che faccio perché sono forse le parti più erotiche della donna. Devo anche confessarti che da cinque anni sono drogata di extension alle ciglia!»

Di medicina estetica e chirurgia plastica cosa mi dici invece?

«Non sono una fissata del ritocco estetico ma sono comunque favorevole perché piacere a se stessi aiuta a piacere agli altri, dandoti molta più sicurezza anche nella sessualità. Va detto però che io non amo gli eccessi, motivo per cui ho rifatto solo il seno a 25 anni per rendere più armonioso tutto il mio corpo. Avevo una seconda scarsa ed un sedere pronunciato e non mi sentivo affatto a mio agio. Sono intervenuta chirurgicamente senza però esagerare. La scorsa primavera ho dovuto rifarlo perché le protesi andavano sostituite. Sono molto attenta a queste cose. Mia mamma purtroppo ha avuto il tumore al seno e quindi mi sottopongo a controlli periodici per monitorare il mio stato di salute».

Ultimamente vengono ritoccate anche le parti intime. Cosa ne pensi?

«Ben venga se viene fatto per stare meglio con se stessi. So che va molto di moda tra le donne usare il laser per ringiovanire le parti intime ma ho sentito dire che anche gli uomini si sottopongono ad iniezioni di acido ialuronico per ingrossare il proprio pene…»

Sai di qualche tuo collega che ha fatto questo tipo di interventi?

«Mi è capitato di conoscere in passato un ragazzo che si era sottoposto ad un intervento di allungamento del pene e mi ha confessato di non essere per nulla soddisfatto dei risultati. È riuscito ad allungarlo solo di due centimetri e se avesse saputo che il post operatorio sarebbe stato così doloroso non lo avrebbe fatto. In America so che vanno molto di moda le creme per lo sbiancamento anale, uno dei trattamenti più richiesti. In Italia si conoscono ancora poco».

Quali sono le qualità che deve avere un uomo per conquistarti?

«Ti sorprenderò ma io guardo molto l’educazione, un valore che ormai si sta perdendo. Il coinvolgimento fisico per me è relativo, è quasi un gioco, quello che per me è importante è l’intesa mentale. Un uomo deve sapermi possedere di testa prima ancora che sessualmente».

Un uomo rifatto potrebbe piacerti?

«Sinceramente no. Sono attratta dagli uomini molto virili, non eccessivamente palestrati, con un fisico asciutto. Non mi piace l’uomo effeminato, con le labbra troppo pronunciate o il nasino all’insù».

Dei tuoi ex colleghi politici invece cosa mi dici? Con chi entreresti, diciamo così, in intimità?

«Secondo me oggi il politico alfa è Matteo Salvini. Con lui passerei una notte, mentre con Luigi Di Maio no, lo vedo troppo passivo. Andrei a letto anche con Trump. Vorrei proprio vedere se i suoi capelli mantengono la piega dopo essere stato con me!»

Malena ha sofferto per amore?

«Certamente! In passato sono rimasta scottata. Alla fine, le pornostar sono come tutte le altre donne…»

Invece per sedurre un uomo quali tecniche consiglieresti?

«Una vera e propria tecnica non esiste. Il mio consiglio è di essere sicure di se stesse, non tirarsela troppo, essere semplici e giocare con il proprio corpo. Purtroppo il piacere della conquista si è un po’ perso. Ormai va di moda il sex talking, cioè il chattare sbilanciandosi anche a livello sessuale, per cui molti arrivano all’incontro che hanno già fatto tutto…»

Una curiosità: come ti prepari prima di entrare in scena?

«Per entrambi i sessi la concentrazione mentale è fondamentale. Noi attori abbiamo poi un rituale legato alla pulizia e all’alimentazione. La donna deve evitare alcuni cibi come il cioccolato, il peperoncino, che possono irritare la mucosa intestinale, deve fare molto stretching e nelle 6 ore prima della scena non può mangiare. L’uomo si aiuta con gli integratori per recuperare le forze e deve allenarsi per il fiato».

Hai confessato che molti artisti fanno finta di non conoscerti. Il porno è ancora un tabù in Italia?

«Assolutamente sì. Non si parla mai del sesso come piacere, soprattutto femminile, e questo lo trovo molto ipocrita. Vige lo stereotipo che se l’uomo si diverte è un figo, se lo fa la donna è una poco di buono. Anche noi abbiamo diritto ad avere dei momenti legati solo al piacere fisico, senza coinvolgimento emotivo!»

Un argomento che mi sta molto a cuore, soprattutto per i giovani, sono le malattie sessualmente trasmissibili. Per esempio l’Aids è ancora una piaga importante nel mondo. Cosa ti senti di dire?

«Si fa poca informazione nelle scuole e c’è scarsa consapevolezza in generale. Poche donne sanno che l’Hiv si trasmette con il latte materno e che una delle malattie più diffuse è la sifilide. Negli eventi a cui partecipo dico sempre ai ragazzi di non imitarci. Noi attori facciamo sesso senza protezione ma siamo sottoposti a controlli periodici ogni 20 giorni. Quindi mi sento di dire di usare il preservativo o la pillola. Tra le donne c’è la vergogna a portarsi dietro un preservativo. È sbagliato, non c’è nulla di male, anzi…In Spagna è stato realizzato dal Ministero della Salute uno spot per l’educazione sessuale da porno attori, cosa inconcepibile nel nostro Paese. Dobbiamo rivedere alcuni stereotipi ed oltrepassare alcune barriere, altrimenti non miglioreremo mai».


di Maria Lucia Panucci