L'editoriale
Cari lettori,
il tic tac dell’orologio segna che l’estate sta arrivando e, come vuole la tradizione, la maggior parte di noi, uomini e donne, non si sente pronto alla prova costume. Le giornate si allungano, cominciamo a spogliarci e l’immagine riflessa nello specchio ci ricorda i nostri tanto, odiati, difetti estetici, che magari siamo riusciti a camuffare indossando ingombranti maglioni invernali. Ci lamentiamo dei nostri chili di troppo, della pelle a buccia d’arancia e poco tonica, frutto di mesi passati sul divano invece che in palestra a sudare. Ecco allora che per tantissimi di noi iniziano le diete drastiche, le estenuanti ore a fare sport e le sedute di massaggi dall’estetista. A volte però i rimedi “classici” non danno l’effetto sperato, un po’ perché il last minute non sempre funziona, un po’ perché il grasso in alcuni punti del corpo, come per esempio sull’addome, è più difficile da eliminare. La soluzione più ovvia a questo punto è rivolgersi al chirurgo plastico. Tra gli interventi più gettonati prima dell’estate c’è proprio l’addominoplastica che serve per rimodellare le forme del girovita, donando una pancia piatta e tonica. Pensate che, secondo l’American Society of Plastic Surgeons la richiesta per questo tipo di operazione è cresciuta di più del 9% negli ultimi anni e l’Europa segue a ruota gli Stati Uniti. Il motivo? Bè ognuno di noi sogna un addome magro e senza pieghe, anche dopo la gravidanza. Sono infatti molte le neo mamme che lamentano una pancia gonfia e flaccida, in particolar modo quelle che hanno la pelle poco elastica, che non si ritira a sufficienza dopo il parto. Se proprio non si riesce a convivere con quel po’ di pancetta che hanno lasciato in eredità i figli e che né l’esercizio fisico né i trattamenti o la dieta sono riusciti a contrastare, l’unico rimedio rimane appunto l’addominoplastica per correggere smagliature, accumuli adiposi e lassità cutanea. In questo numero dedicheremo molto spazio a questo tipo di intervento, ma non solo. Parleremo di come prevenire la comparsa dei primi capelli bianchi e sveleremo come contrastare la caduta attraverso tecniche di medicina rigenerativa.
Buona lettura e buon viaggio nel benessere!